Le vampate di calore si manifestano principalmente durante la menopausa. Si tratta di episodi improvvisi in cui una sensazione di calore intenso si diffonde al viso, al collo e al petto, spesso accompagnati anche da sudorazione e rossore della pelle. Le vampate di calore possono durare pochi secondi oppure diversi minuti e possono essere accompagnate da brividi e sensazioni di freddo nella fase successiva.
Non tutte le donne soffrono di vampate di calore e soprattutto non tutte si manifestano con la stessa entità. Alcune presentano vampate occasionali, con scarso impatto sulla qualità di vita, mentre altre possono andare incontro a 20 o anche più episodi al giorno, in questo caso vengono percepite come ostacoli importanti nella vita di tutti i giorni. In generale, prima si manifestano, più a lungo durano.
In ogni caso se i sintomi sono modesti si può anche non prendere in considerazione il fatto di cambiare stile di vita o provare diversi trattamenti, ma se le vampate sono abbastanza fastidiose, qui bisogna prendere in considerazione alcune contromisure. È importante capire quali sono le cause che scatenano le vampate e quanto sono fastidiose in modo da gestire al meglio i sintomi.
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Le cause delle vampate
Le cause delle vampate di calore non sono ancora ben chiare, ma molti ritengono che siano correlate alle fluttuazioni degli ormoni estrogeni durante la menopausa. Durante questo periodo infatti, i livelli di estrogeni diminuiscono e si ritene che questo abbassamento possa influenzare il meccanismo di termoregolazione del corpo, causando la sensazione di calore improvviso. Oltre alla menopausa, che è la causa principale delle vampate di calore, queste possono essere causate anche da altri fattori come: l’assunzione di alcuni farmaci, l’obesità, il cancro al senso, l’ipertiroidismo, lo stress, l’ansia e l’uso di alcol e tabacco.
Prima di iniziare una cura con l’assunzione di farmaci, il medico consiglia sempre di provare prima a modificare il proprio stile di vita. I dottori infatti, raccomandano di insistere con le modifiche per almeno tre mesi, prima di iniziare terapie farmacologiche.
I rimedi contro le vampate
Per quanto riguarda i rimedi contro le vampate di calore, ci sono diverse opzioni da poter prendere in considerazione:
- Terapia ormonale sostitutiva (TOS): questa può essere prescritta da un medico per tutte le donne che non hanno controindicazioni. La terapia ormonale sostitutiva implica l’assunzione di estrogeni e in alcuni casi, anche di progesterone per bilanciare gli ormoni durante la menopausa.
- Farmaci non ormonali: esistono dei farmaci che possono essere prescritti sempre dal medico per ridurre le vampate di calore, tipo gli antidepressivi o i farmaci antiepilettici.
- Terapie alternative: alcune donne riescono a trovare sollievo dalle vampate di calore grazie all’uso di terapie alternative come l’agopuntura, la fitoterapia (prevede l’utilizzo di piante medicinali come il trifoglio rosso o la radice di maca) o i cambiamenti nella dieta e nello stile di vita, come l’evitare caffeina, alcol, cibi troppo piccanti, e l’adottare una dieta equilibrata e fare attività fisica.
- Abbigliamento e ambiente: a volte indossare abiti leggeri e a strati può aiutare molto a gestire le vampate di calore. Anche la temperatura ambiente fresca nella stanza può ridurre la sensazione di calore.
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In ogni caso è molto importante consultare il proprio medico di fiducia per una valutazione e una consulenza personalizzata in modo da capire come gestire al meglio i sintomi delle vampate di calore. Questi infatti, possono essere diversi per ogni individuo.
Altri rimedi
Per concludere, tra i rimedi per le vampate di calore, abbiamo anche la cimicifuga racemosa, il DHEA (deidroepiandrosterone) o gli isoflavoni di soia. Una cosa però è certa, l’efficacia di questi prodotti non è stata ancora dimostrata, anzi alcuni sono potenzialmente epatotossici.