Tumore al seno: quali sono i sintomi a cui prestare attenzione

Tumore al seno - Foto di Anna Tarazevich/ Pexels.com

Oggi il tumore al seno è una delle patologie più gravi diffuse tra le donne, si stima infatti, che rappresenti il 40% delle diagnosi di cancro nelle donne entro i 49 anni. Ciò che rende difficile diagnosticare la patologia è, da un lato, la scarsa attenzione ai controlli di routine in associazione con il fatto che nelle prime fasi i sintomi possono essere asintomatici.

Se vogliamo essere più precisi, i sintomi che si manifestano possono essere confusi piuttosto facilmente per qualcosa di non preoccupante e quindi portare la paziente a sottovalutare il problema per molto tempo e accorgersene solo quando il quadro clinico è già grave. Per questo motivo bisognerebbe dare molta più importanza non solo alla prevenzione ma anche alla manifestazione di particolari sintomi. Tra questi ad esempio può capitare un dolore specifico che può aiutarci a riconoscere una patologia come il tumore, ecco quale.

Tumore al seno – Foto di Anna Tarazevich/ Pexels.com

Cos’è il tumore al seno e quanti tipi esistono

Prima di tutto iniziamo con lo specificare che, come nel caso di ogni altra neoplasia, il tumore al seno consiste nella formazione di cellule anomale che si moltiplicano in modo incontrollato in diverse zone della mammella. Le tipologie della malattia possono essere molto diverse, in base alla struttura colpita ma anche in base alla sua diffusione. Quello più frequente è il carcinoma duttale, che rappresenta circa 3-4 dei casi di cancro alla mammella ed è quello che si sviluppa a partire dalle cellule dei dotti, ossia una sistema ramificato che collega il capezzolo con i lobuli della ghiandola mammaria.

Questo sistema può essere sia infiltrante, nel caso in cui provochi delle metastasi che passano dalla sua sede originale ad altre zone del corpo, oppure in situ quando le cellule non si diffondono al di fuori del seno. Uno dei primi sintomi che possiamo notare è la formazione di noduli nella zona, ma in alcune circostanze i sintomi non sono così facili da riconoscere. Esiste ancora un altro sintomo particolarmente ignorato che invece dovrebbe metterci in allarme.

I sintomi della malattia

Il tumore è una malattia molto grave, quando si ha a che fare con esso, in particolare con quello al senso, la prevenzione è assolutamente fondamentale e pertanto dovremmo sottoporci a test di screening regolari in modo da tener sotto controllo il nostro stato di salute. Altrettanto importante però è prestare attenzione anche ai sintomi che a noi appaiono decisamente innocui.

Se entriamo nel caso specifico del cancro mammario, è bene non sottovalutare problemi come arrossamenti intorno al capezzolo ma anche un cambio nell’aspetto di quest’ultimo. Un altro campanello d’allarme molto significativo può essere uno stato di alterazione della cute, come la formazione della buccia d’arancia. Infine, il sintomo più sottovalutato in assoluto, perché in genere associato alle fluttuazioni ormonali, è il dolore intenso al seno o all’ascella. Se questo dolore persiste a lungo infatti, è necessario sottoporsi ad un controllo e non sottovalutare la situazione in alcun modo.