Un robot chirurgico ha asportato un tumore maligno al rene su una paziente sveglia, che non poteva essere addormentata. L’eccezionale intervento, il primo al mondo di questo genere secondo i sanitari che lo hanno effettuato, presso l’Urologia universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. Grazie alla combinazione della tecnica robotica assistita con il sistema Da Vinci e di tecnologie innovative di ricostruzioni tridimensionali delle immagini che hanno guidato l’intervento, il tumore maligno è stato asportato completamente salvando il rene.
Tumore al rene asportato: come è avvenuto l’intervento
L’intervento chirurgico, che si è svolto presso il reparto di Urologia universitaria delle Molinette di Torino. ha avuto luogo combinando la tecnica robotica assistita con il sistema Da Vinci e tecnologie all’avanguardia e innovative di ricostruzioni tridimensionali delle immagini, che hanno consentito di guidare alla perfezione l’intervento. Tramite l’utilizzo del Robot Da Vinci XI e dei suoi quattro bracci operativi, i sanitari hanno potuto fare ricorso a una tecnica retroperitoneoscopica. La donna è stata sottoposta ad anestesia periferica, per evitare che la paziente potesse sentire dolore durante l’intervento chirurgico. Il tumore maligno è stato completamente asportato dall’organo interno, così da salvare il rene della paziente. Ovviamente i medici continuano a tenere sotto osservazione la donna, sperando che tutto si possa risolvere nel migliore dei modi possibili