Il topinambur, conosciuto anche con il nome di rapa tedesca o carciofo di Gerusalemme, è un tubero che somiglia esteticamente alla patata, adatto ai diabetici e a chi segue una dieta ipocalorica.
È poco conosciuto e utilizzato in Italia, ma nel resto del mondo è impiegato quotidianamente in molti piatti della cucina locale come se fosse una comunissima patata.
La pianta di topinambur
Le piante di topinambur sono inconfondibili, grazie ai suoi fiori simili alle margherite di colore giallo. Esteticamente ricordano molto il girasole, così come il comportamento, visto che rivolgono sempre il capo in direzione del sole. Cresce lungo le strade e nei fossati. È molto diffusa nella nostra penisola e costa poco. Il tubero ha un sapore delicato e dolciastro, simile a quello del carciofo. Appartiene alla famiglia delle Asteracee ed è una varietà perenne il cui organo di sopravvivenza è proprio il tubero. Esteticamente somiglia molto ad una patata bitorzoluta di colore bianco o violaceo. Si può raccogliere sia in inverno che in autunno. Prima era utilizzato molto in cucina, poi con l’arrivo delle patate in Europa è stato abbandonato. Solo negli ultimi anni si è riscoperto il suo utilizzo insieme allo zenzero, grazie alle eccellenti proprietà nutrizionali e ai benefici che apporta alla salute.
Proprietà nutrizionali del topinambur
Il topinambur a differenza delle patate, non contiene amido ma inulina. È un tubero privo di glutine, adatto ai celiaci. È ricco di proteine, fibre e Sali minerali. L’elevato contenuto di fibre aiuta l’organismo a combattere contro la stitichezza. 100 grammi di questo tubero apportano 2,7 grammi di fibra che aiutano l’intestino nella peristalsi. Le fibre sono molto utili anche per abbassare il livello di assorbimento di zuccheri e grassi nell’intestino, mantenendo bassi i livelli glicemici e di colesterolo. Per questo motivo è consigliato nelle diete dei soggetti diabetici e obesi. È consigliato nelle diete dei soggetti diabetici in quanto ha un indice glicemico pari a 50, a differenza delle patate che è più elevato, 117.
L’inulina presente al posto dell’amido:
- Previene la formazione di gas nell’intestino
- Riequilibra la flora intestinale
- Favorisce la digestione
Questo tubero è ricco di arginina che aiuta il fegato a depurarsi e a migliorare la cicatrizzazione dei tessuti. Inoltre è ricco di vitamina del gruppo A e B. contiene cospicue quantità di potassio, per 100 grammi di tubero sono presenti 429 mg di sale minerale. Sono poi presenti 4 mg di sodio, 4 mg di vitamina C, 14 mg di calcio, 17 mg di magnesio e piccole concentrazioni di zinco, ferro, rame, selenio, vitamina E e manganese.
Dal punto di vista calorico, 100 grammi di topinambur apportano circa 73 kcal.
Le sostanze antiossidanti contenute nella tubero, aiutano nella lotta conto i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare, proteggendo inoltre il corpo da infiammazioni e forme virali come raffreddore e influenza.
Il topinambur aiuta inoltre il corpo a fare scorta di ferro e folati. I folati sono fondamentali durante la gravidanza, infatti prevengono la malformazioni nel feto. Le donne incinte infatti assumono spesso integratori naturali a base di folati. Inoltre, secondo recenti studi, si è visto che questa tubero ha la capacità di aumentare la produzione di latte nelle donne gravide. Facendo un riassunto di tutte le proprietà e benefici abbiamo:
- Aiuta la peristalsi intestinale
- È adatto alla dieta dei diabetici
- Ha un alto contenuto proteico
- Combatte stress e stanchezza
- Lotta contro i radicali liberi
- Contrasta la stitichezza
- Accelera il metabolismo
- Aumenta le difese immunitarie
Come utilizzare il topinambur in cucina
Il miglior modo per godere dei benefici apportati alla salute dal topinambur è quello di utilizzato in cucina crudo. Si può unire all’insalata oppure tagliato a fettine sottoli e condito con olio e limone. In tal caso il tubero non va pelato ma semplicemente lavato e spazzolato. Un’altra alternativa è quella di unirlo in un’insalata con carote, invidia, avocado e prezzemolo.
Se invece decidete di consumarlo cotto, il topinambur va privato della cuticola esterna e si può utilizzare come se fosse una comunissima patata. Può essere cotto in padella a dadini, cotto al vapore e condito con olio e spezie, fatto al forno, fritto oppure ridotto a purea. In Piemonte viene usato come ingrediente da intingere in un piatto tipico, la bagna cauda.
Si conserva in un luogo fresco e asciutto oppure può essere riposto in frigorifero all’interno di un sacchetto di carta.
Può essere acquistato al supermercato oppure nei negozi biologici fresco, oppure in commercio si trovano chips di topinambur, crema di topinambur e polvere di questo tubero per aiutare la digestione.
Prodotti a base di topinambur consigliati
La polvere di topinambur è un ottimo digestivo, ricco di inulina, una fibra che aiuta a stimolare il sistema immunitario, assorbire i grassi e combattere la stitichezza. È ricca di tiamina, e Sali minerali come ferro, magnesio, calcio, fosforo e potassio. Questa polvere si utilizza anche per combattere la stanchezza e gli sbalzi d’umore. Se ne utilizza un cucchiaino aggiunto nello yogurt, frullato o con i muesli. Può essere usato anche come dolcificante in biscotti, pane e pasta.
Delizioso Shop propone la crema di questo tubero. È molto buona da spalmare sul pane o sui crostini e da servire come antipasto. Ha un sapore mix tra carciofo e patata. Può essere utilizzata per condire la pasta o per accompagnare piatti di carne e di formaggio. Tra gli ingredienti è presente Topinambur 62%, olio extra vergine d’oliva, prezzemolo 2%, aglio 1%, aceto di mele, sale marino. È un prodotto biologico certificato dall’Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale.
Le chips di topinambur sono un ottimo spuntino per promuovere la digestione. È un’alimento vegano, crudo e senza aggiunta di additivi e privo di glutine, adatto ai celiaci e ai vegani.