Se siete dei provetti ballerini di tango, sappiate che la vostra dote potrebbe garantirvi una vita più lunga e un cuore più sano. Stando a quanto rivelato da un esperto del Centro Cardiologico Monzino di Milano, Pablo Werba, il tango è in grado di apportare benefici molto significativi sulla salute del cuore, e non solo.
In particolare, Werba – che è responsabile della prevenzione aterosclerosi del polo sanitario – ha dichiarato che ballare il tango argentino fa bene al corpo perchè favorisce la socializzazione, riduce lo stress e conferisce una importante carica emozionale positiva, migliorando altresì la forza, il coordinamento e la stabilità del proprio corpo, aumentando la velocità dei propri movimenti e proteggendo il cuore da problemi di natura cardiovascolare. Il tango argentino potrebbe inoltre fungere da vera e propria “guida” per la riabilitazione post-pregiudiziale: essendo un’attività divertente e piacevole – ha poi aggiunto Werba – il tango può aiutare coloro che hanno bisogno di partecipare a programmi di riabilitazione cardiovascolare e accettare quindi più volentieri questo impegno a lungo termine.
Con l’occasione della presentazione dei risultati dello studio, Werba ha infine ricordato che a Buenos Aires sono in corso di approfondimento delle ricerche che hanno dimostrato come ballare il tango argentino sia un esercizio fiscio paragonabile al nuovo e a una camminata a 3,5 km orari o, ancora, a una lenta pedalata in bicicletta.
Un contemporaneo studio canadese ha invece dimsotrato che ballare il tango argentino è in grado di apportare effetti favorevoli anche sui muscoli e sullo scheletro osseo, poichè ballare il tango migliora la velocità dei movimenti, la tonicità dei muscoli, la stabilità e l’equilibrio. Un’attività alla portata di tutti, che può essere fruita anche dai più anziani in sinergia o – addirittura – in sostituzione di un programma di camminate.