Il raffreddore rappresenta una delle principali malattie virali. Estremamente diffuso in tutto il mondo, il raffreddore può colpire le vie aeree superiori e – più raramente – quelle inferiori. Se da una parte non rappresenta una malattia particolarmente grave (tranne rarissime ipotesi è reversibile in breve tempo, senza lasciare particolari strascichi), dall’altra parte rappresenta una malattia facilmente contagiosa.
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Cosa fare quando si ha il raffreddore
Quando si contrae il raffreddore, sarebbe opportuno cercare di garantire al proprio organismo il riposo più assoluto, limitando dunque i propri spostamenti all’esterno dell’abitazione e, ove necessari, facendo in modo che gli spostamenti siano adeguatamente affrontati attraverso il giusto abbigliamento pesante. Evitate inoltre di subire sbalzi termici e utilizzate umidificatori d’ambiente, al fine di evitare la secchezza nasale. Potrebbe essere inoltre molto utile cercare di fluidificare il muco attraverso l’irrigazione nasale con soluzioni saline.
Sarebbe inoltre opportuno soffiarsi il naso con i fazzoletti usa e getta (soffiarsi il naso sempre nello stesso fazzoletto è un comportamento da evitare), e abbandonare qualsiasi ipotesi di fumo (attivo e passivo).
Cosa mangiare quando si ha raffreddore
Quando si contrae il raffreddore, sarebbe opportuno cercare di cambiare la propria dieta preferendo alimenti semplici e sani, di facile digeribilità. È inoltre consigliabile cercare di bere molti liquidi caldi, come il tè, il latte caldo, i brodi, le minestre: vi aiuteranno altresì nell’evitare la disidratazione.
Potrebbe costituire un valido aiuto anche l’abitudine a consumare yogurt con fermenti lattici vivi o probiotici, così come alimenti ricchi di vitamina C, che contribuiscono a proteggere l’organismo dal raffreddore. Evitate invece gli alcolici, che potrebbero peggiorare il gonfiore della mucosa nasale, il caffè e altre bevande che contengono caffeina.
Rimedi naturali contro il raffreddore
Introdotto quanto precede, cerchiamo di comprendere come sconfiggere il raffreddore con qualche rimedio naturale. In linea di massima, uno dei rimedi più efficaci è la suffumigazione, che può velocizzare la guarigione in caso di tali malanni di stagione. Vi consigliamo in particolare di arricchire i suffumigi attraverso l’utilizzo di oli essenziali ad azione espettorante, disinfettante, balsamica, che potranno donarvi una percezione di conforto immediato dopo l’inalazione del vapore. Oltre a quanto sopra, costituiscono rimedi naturali per il raffreddore i poteri terapeutici degli estratti di alcune piante come l’echinacea, il propoli, l’abete, il sambuco, il tiglio.
Se i rimedi naturali non sono sufficienti o non vi “convincono”, potete ricorrere all’utilizzo di farmaci specifici, che potrebbero accelerare i termini di guarigione (generalmente comunque già di per sè piuttosto compressi, in qualche giorno). Ad esempio, potete utilizzare dei decongestionanti nasali, dei farmaci per poter abbassare la febbre, antitussivi (nel caso in cui il raffreddore sia accompagnato anche da tosse), vitamina C ad elevate dosi.
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Si può prevenire il raffreddore?
Non è possibile assicurarsi evitare il raffreddore, ma alcuni comportamenti potrebbero fungere da validi supporti preventivi per poter limitare il rischio di contrarre tale malattia virale. Ad esempio, sarebbe opportuno cercare di porre particolare attenzione al lavaggio delle mani e alla complessiva igiene personale. Nel caso dei bambini, ricordatevi sempre di pulire adeguatamente i giocattoli, considerato che i fanciulli tendono a inserire in bocca tutti gli oggetti e, specialmente, quelli che cadono per terra!
Se possibile, quando si è nel pieno delle infezioni virali, cercate di evitare di viaggiare in autobus o sul treno con i bambini molto piccoli, i quali sono tendenzialmente molto più soggetti alle infezioni virali. Avere sempre con sè delle salviette disinfettanti potrebbe aiutare a igienizzare le proprie mani. Evitate inoltre ove possibile i contatti con soggetti influenzati, visto e considerato che è sufficiente uno starnuto o un colpo di tosse per poter contribuire alla diffusione del virus del raffreddore.
Stabilito quanto precede, ricordate che un pò di raffreddore non è certo un dramma. E che, soprattutto, nella stragrande maggioranza dei casi il raffreddore è un’infezione di semplice risoluzione, che tende a regredire spontaneamente nell’arco di qualche giorno, senza necessità di trattamenti medici specifici. Se invece il raffreddore è abbinato ad altri elementi patologici, come la febbre o altro, sarà invece più probabile l’intervento attraverso i trattamenti medici. In caso di dubbi, cercate di ricorrere al consulto del vostro medico di fiducia, che potrà certamente suggerirvi la migliore terapia.