FOTO: stock/adobe.com
Per quanto concerne alcune pratiche, tra cui in particolare la pressoterapia, il confine tra la cura ed il trattamento estetico è molto sottile. Spesso la pressoterapia viene anche chiamata “pressoestetica”, dati gli evidenti benefici estetici che comporta.
Naturalmente il fatto che la pressoterapia consenta di ottenere una efficace tonificazione dei tessuti ed una riduzione dell’adipe, proprio contribuendo all’ottimizzazione delle funzioni circolatorie, ne fa soprattutto un validissimo trattamento estetico.
Agisce beneficamente sui tessuti delle aree sulle quali viene applicata perché costituisce uno dei processi disintossicanti e rivitalizzanti più attivi nell’ossigenazione dei tessuti, quindi coadiuva in modo “importante” i processi dimagranti e, oltretutto, favorisce attivamente l’eliminazione della cellulite.
A questi risultati visivamente evidenti si aggiungono anche altri risultati dalle qualità più “psicologiche” perché la pressoterapia genera, mentre viene effettuata, una sensazione di generale benessere.
Perché i risultati siano evidenti ed efficaci il consiglio è di effettuare il trattamento settimanalmente ed in modo regolare, per un tempo che può variare dai venti ai trenta minuti.
Si possono esaltare i vantaggi accompagnandola con l’applicazione di un impacco di oli essenziali ed alghe marine.
Proprio perché, come abbiamo scritto più sopra, è un trattamento con caratteristiche anche della “cura medica”, è sempre opportuno interpellare il proprio medico curante per sapere se lo stato di salute di chi intende effettuare questo trattamento è idoneo al trattamento stesso.
Nello schema seguente elenchiamo alcune tra le indicazioni di terapia laddove la pressoterapia è indicata
In quest’altro schema, invece, elenchiamo quelle situazioni per le quali la pressoterapia è CONTROindicata:
La pressoterapia viene effettuata grazie all’utilizzo di applicatori con le forme anatomiche delle aree del corpo dove deve agire, i quali vengono “indossati” dal paziente. Si tratta, in realtà, di strumenti simili alle borse che verranno, per il trattamento, riempite.
Essi vengono tenuti in parallelo ed anche parzialmente sovrapposti per poter esercitare gradienti pressori tali che evitino la stasi o anche flussi di ritorno.
Queste borse vengono riempite secondo sequenze logiche partendo da quelle poste più in periferia ed arrivando, man mano, a quelle poste alla sommità.
Quando tutte le borse sono state riempite vengono poi svuotate tutte contemporaneamente, per poi riprendere con il riempimento dalla periferia alla sommità, procedendo così per tutta la durata del trattamento.
Aree e durata sono determinate dai risultati che il paziente si prefigge di raggiungere.
La pressoterapia è stata consigliata ed eseguita come trattamento medico del linfoedema degli arti inferiori, una malattia che insiste sulla circolazione linfatica ed a causa della quale i vasi linfatici non svolgono più correttamente la loro funzione con conseguente ritenzione di liquidi ed altre sostanze negli spazi che si trovano tra le cellule.
Proprio per eliminare questi liquidi e queste altre sostanze che si accumulano negli interstizi intercellullari viene utilizzato il trattamento della pressoterapia, in modo anche da riattivare una circolazione linfatica corretta.
Molte persone si domandano se la pressoterapia possa essere effettuata anche a casa propria, attraverso macchinari che possano essere acquistati a buon mercato. E, dunque, si domandano se per potersi sottoporre a pressoterapia sia per forza necessario ricorrere a medici specializzati, centri estetici e consulenti di varia natura.
Per poter fornire una risposta puntuale al quesito protagonista del paragrafo bisognerebbe analizzare diversi aspetti in maniera integrata e sinergica, valutando così attentamente quale sia l’opportunità e la convenienza di procedere a trattamenti di pressoterapia a casa propria.
In primo luogo, ricordiamo come la pressoterapia domiciliare non possa mai sostituire del tutto la presenza di un medico: solamente un monitoraggio attento, competente e professionale, in grado di reagire a eventuali effetti negativi, potrà infatti assicurarvi i migliori risultati.
Per questo motivo, se volete realmente avvicinarvi alla pressoterapia domiciliare, il nostro consiglio è quello di farlo con particolare cautela e consapevolezza, visto e considerato che la pratica potrebbe non sempre dare i risultati sperati e, dunque, potrebbe non sempre valer la pena di affrontare l’investimento economico in questione.
Naturalmente, è anche vero che esistono dei macchinari molto validi in questo settore, rendendo così effettivamente realizzabile la possibilità di fare della pressoterapia fai-da-te a casa propria.
Anche in questo caso, però, il nostro consiglio è pur sempre quello di fare affidamento a un buon medico di fiducia, che possa condividere con voi la presenza di eventuali controindicazioni e che – soprattutto – possa accertare univocamente la vostra compatibilità sanitaria con questa pratica.
Oltre all’aspetto di cui sopra c’è almeno un altro elemento che vi consigliamo di tenere a mente se volete avvicinarvi positivamente a questo settore: il prezzo della pressoterapia fai-da-te.
I macchinari per la pressoterapia domestica possono essere acquistati in diversi punti vendita, e anche su internet, ma non sono particolarmente economici.
Ad ogni modo, per poter valutare la convenienza di un macchinario per la pressoterapia domestica, non possiamo che confrontare il suo costo con il costo di un ciclo di pressoterapia, al fine di comprendere se esistano o meno dei margini di maggiore o minore convenienza della stessa.
È anche vero che avere un macchinario a casa propria è un importante passo in avanti nei confronti della comodità: significa infatti potersi sottoporre al trattamento di pressoterapia senza dover sottostare ad alcun vincolo di orario o di prestazione, e soprattutto con la possibilità di potersi sottoporre a più cicli di pressoterapia senza dover necessariamente spendere di volta in volta nuovo denaro.
E’ anche vero che, purtroppo, non è molto facile procedere a un confronto di questo tipo. Molto spesso, infatti, medici e centri estetici specializzati propongono promozioni o sconti, la cui rilevanza potrebbe pertanto rendere l’acquisto del macchinario fai-da-te ancora meno conveniente di quanto si possa immaginare.
Insomma, il nostro suggerimento è innanzitutto quello di parlare della pressoterapia con il vostro medico di principale riferimento, con il quale condividere ogni aspetto su questi cicli terapeutici.
Domandante poi un preventivo chiaro e trasparente al centro medico al quale vi rivolgerete, e che dovrà supportarvi nella costruzione di un piano personalizzato.
Successivamente, confrontate questi costi con quelli dell’acquisto di un apposito macchinario domestico, e fate un raffronto anche in termini di comodità, spazio occupato, effettivo utilizzo, e così via.
La vitamina D, conosciuta anche come "vitamina del sole", è un nutriente fondamentale per il…
Il dentista, figura professionale fondamentale nella salute pubblica, spesso visto con timore, specialmente dai bambini.…
Avere una pelle del viso luminosa e senza macchie è un desiderio condiviso da molte…
Se le cellule tumorali viaggiassero da un individuo all'altro, un normale sistema immunitario sarebbe in…
I funghi porcini sono molto spugnosi, quindi non lavarli sotto l'acqua corrente o lasciarli in…
Pronte a cambiare la tua routine di bellezza? Grazie a quest'olio per mesi la vostra…