La power tower o anche conosciuta con il termine “sedia del capitano”, è un attrezzo economico e versatile, utile per raggiungere l’obiettivo di migliorare la forma fisica.
Obiettivi dell’allenamento con la power tower
Se anche tu cerchi un attrezzo che ti permetta di allenarti, migliorare la resistenza muscolare e la forza, allora la power tower è ciò che fa per te. È adatta per esercizi di allenamento a muscoli mirati quali spalle, pettorali, dorsali e addominali. Acquistando quest’attrezzo potrai raggiungere gli obiettivi di allenamento quali:
- Rafforzamento die muscoli
- Resistenza muscolare
- Allenamento delle zone difficili
- Allenamento completo
- Migliorare e stabilizzare la postura
- Migliorare il coordinamento dei movimenti
- Sollecitare più muscoli insieme
Con la sedia del capitano è possibile eseguire un’infinità di esercizi in particolare quelli multifunzione quali i pull-up, i dip, i push-ups e i vertical raise.
Esercizi con la power tower
Come dicevamo prima, la power tower è una soluzione intelligente, ma soprattutto economica per allenarti. Si tratta di un attrezzo multifunzionale, sviluppato in altezza, che consente di allenarsi con circuiti di resistenza o forza. È un attrezzo che ha bisogno di poco spazio. È dotato di una barra per trazioni e due parallele per addominali o dip.
Se sei alla ricerca degli attrezzi perfetti per ricreare una palestra in casa, la sedia del capitano, in aggiunta alla panca multifunzionale e al tapis roulant, sono perfetti per allenarti sia in maniera professionale che per approcciarsi al mondo del fitness.
Vediamo insieme in quest’articolo quali esercizi prendere in considerazione e come svolgerli.
Il primo esercizio che vediamo insieme è il Pull Up. Si tratta delle classiche trazioni alla barra, le quali enfatizzano il lavoro su gran dorsale, spalle e bicipiti. Ci sono diversi metodi per affrontare le trazioni. Il metodo “classico” è quello che vede l’impugnatura prona o a presa inversa. La differenza tra le due modalità sta nell’intensità. Con la prona le trazioni sono più difficoltose, in particolare se siete neofiti dell’esercizio. C’è però uno svantaggio, infatti con quest’impugnatura, si crea un maggior lavoro di forza a livello contrattile del bicipite. L’impugnatura supina invece è più comoda poiché i bicipiti sono maggiormente coinvolti.
Ti consigliamo di provarle entrambe e di effettuare un piccolo test. Dopo esserti riscaldato per qualche minuto, prova i pull up con impugnatura prona. Esegui l’esercizio in modo fluido e con lo sguardo rivolto verso il soffitto, così che il rachide sia allineato. Attendi poi due minuti e prova l’esercizio con l’impugnatura supina, dando sempre il massimo delle ripetizioni e con lo sguardo al soffitto. Per entrambe le modalità, inspira preparando l’esecuzione ed espira quando sali.
Ora facciamo i conti. Se con la prima impugnatura hai fatto meno di quattro ripetizioni, allora è sconsigliato per le prime quattro settimane. In tal caso siamo sicuri che con la seconda impugnatura hai fatto almeno sei ripetizioni.
Quindi comincia con le prime quattro settimane utilizzando la modalità d’impugnatura supina, effettuando tre serie ad esaurimenti con circa due minuti di recupero. Dalla quinta settimana aumenta di una serie, fino ad arrivare a otto settimane e quindi otto serie. Puoi provare la modalità prono dalla quinta settimana di allenamento in poi.
Non ti scoraggiare se all’inizio i pull up risultano difficoltosi, in quanto richiedono impegno e costanza.
Il secondo esercizio che vediamo sono le dip alle parallele, ovvero le spinte sui tricipiti. Posizionati sulle parallele, piega le braccia e scendi, creando una golo di 90° tra mani e spalle, poi espira salendo, estendendoti completamente con braccia e schiena. Quando si sale, non bisogna fare “spallucce”. Bisogna invece stendere il collo per bene allontanando le spalle dalle orecchie e con gli addominali attivi.
Anche in questo caso si comincia con tre serie ad esaurimento con due minuti di recupero. Aumenta le serie dalla quinta settimana in poi.
Power tower e addominali
La sedia del capitano è ottima per allenare i muscoli addominali. Il primo metodo è quello “base”. Dopo esserti posizionato sulla sedia, aver afferrato i manubri del macchinario prestando attenzione che gli avambracci siano sulle imbottiture e che la schiena sia ben aderente all’imbottitura posteriore, fai penzolare le gambe sotto di te. In seguito alza le gambe al petto lentamente e controllando il movimento. Ripeti fino a raggiungere il massimo delle ripetizioni che riesci a fare.
Se invece sei un professionista, puoi eseguire l’esercizio nella versione avanzata. Per farlo utilizza la sbarra per i muscoli dorsali, senza il supporto per le braccia. In tal caso si fanno dieci ripetizioni per serie, con almeno tre serie da aumentare ma mano che si diventa esperti.
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Power tower consigliate
Il primo modello che ci sentiamo di consigliarti è la Power Tower Boxe 2 prodotta dalla Kestore. Ha dimensione 131 x 108 x 200. È adatta e mitrata per pettorali, dorsali, spalle e addominali. Il peso del macchinario è di 40 kg. Si può regolare in tre posizioni, con tre differenti altezze.
La Stazione Chin-Up è una power tower prodotto dalla Gorilla Sports. Ha dimensione di 100 x 65 x 212 cm con un peso di 32 kg. Il massimo peso supportato dal macchinario esercitato dall’operatore è di 90 kg. Presenta la barra per i pull up di 102 cm di lunghezza.
In fine abbiamo la toorx panca ginnica wbx 75 combi. Questa sedia del capitano consente di creare esercizi che raggruppano più muscoli, ideale sia per professionisti che per principianti. Può essere utilizzata in diversi modi grazie alla barra pull up e ai restanti accessori in dotazione.