Ci avviciniamo sempre di più alla bella stagione e si sa, tutti vogliamo arrivarci in bella forma, con una pancia piatta e scolpita, visibilmente magri e tonici. È il periodo in cui quindi, molte persone ricorrono a rimedi drastici per ottenere risultati facili e veloci. Ne sono un esempio le varie diete che si possono trovare in rete che promettono di perdere quantità notevole di chili in poche settimane e giorni.
Ma tra queste diete ce ne sono alcune che, nonostante siano in giro da parecchi anni, continuano ad essere in auge e seguite. Sarà perché funzionano davvero?
Una di queste è la Dieta Plank, una delle diete che sta spopolando maggiormente in Italia e nel resto del mondo.
La sua promessa è quella di farvi perdere fino a 9 kg in sole 2 settimane. Chiunque abbia provato questa particolare dieta sembra essere convinto dei suoi risultati… Ma come funziona la Dieta Plank? E quali alimenti sono ammessi e quali banditi?
Cos’è la Dieta Plank
La Dieta Plank è una dieta piuttosto ferrea che va seguita soltanto per 2 settimane e promettere di farvi perdere fino a 9 kg. Siccome è una dieta che prevede l’eliminazione di alcuni alimenti è bene consultare un medico prima di cominciare a seguirla. Come ogni dieta, è importante sapere quali sono i vantaggi e le controindicazioni, e se il nostro corpo e la nostra salute è in grado di sopportare la mancanza di certi nutrienti.
La dieta Plank è una dieta iperproteica e ipocalorica, prevede cioè l’assunzione di una notevole quantità di proteine, sensibilmente superiore rispetto alle diete tradizionali. Come in altre diete, bisogna eliminare gli zuccheri e alcuni condimenti ma permette di non dover stare a controllare le quantità e non prevede attività motorie.
Durante queste 2 settimane, vengono eliminati quasi del tutto i carboidrati e le fibre, puntando invece sulle proteine e sulle sostanze energetiche (caffè & co). Antenata della vecchia dieta iperproteica, questa “ricetta” sembra essere finalizzata a farvi perdere peso velocemente e in teoria di mantenere il vostro peso ideale per i 3 anni a seguire.
Valutata la rigidità della dieta, rimane da comprendere cosa si possa mangiare nella Dieta Plank.
Cosa prevede la Dieta Plank
Durante la Dieta Plank verranno eliminati quasi completamente i carboidrati e ogni genere di zucchero complesso che, eventualmente, possono essere presi soltanto dalla frutta.
Il menu giornaliero sarà prevalentemente composto da proteine animali (pertanto, carne rossa, e non solo), prosciutto, uova, una volta pesce bollito e pollo alla griglia. Per quanto riguarda i formaggi, è concesso quello svizzero, poiché poco grasso e ricco di proteine, mentre per le verdure bisognerà limitarsi a insalata, spinaci, pomodori, carote.
L’alimento prevalente in questa dieta è l’uovo, così come nella dieta Dukan, perché si dice che possa accelerare il metabolismo. La realtà è che le uova apportano molte proteine nobili e quindi una quantità di energia consistente. Dall’altra parte però non fanno bene al colesterolo, tant’è che il limite è di 2 uova a settimana, per evitare affaticamenti al cuore e non alimentare le cellule adipose.
È chiaro quindi che la Dieta Plank contribuisce ad accelerare il metabolismo siccome non prevede grassi se non quelli già presenti all’interno degli alimenti consentiti e quindi va ad alimentarsi dalle cellule adipose convertendoli in grassi assimilabili e in energia consumabile. Pare quindi che la Dieta Plank possa funziona, razionalmente e chimicamente parlando.
Esempio di menu nella Dieta Plank
Come già detto in apertura, la Dieta Plank prevede un menu molto rigido che si dovrà seguire alla lettera. Di recente è stata esposta una Dieta Plank modificata che permette alcune concessioni durante le 2 settimane.
Il menu è prevalentemente basato su proteine e fibre, i condimenti devono essere usati a crudo e lo zucchero è severamente bandito.
Giorno 1
Colazione: caffè senza zucchero
Pranzo: 2 uova sode con contorno di spinaci non salati
Cena: una bistecca alla griglia o 3 fette di arrosto con contorno di insalata verde e sedano
Giorno 2
Colazione: caffè non zuccherato e 2 fette biscottate integrali
Pranzo: una bistecca alla griglia, insalata e un frutto a scelta
Cena: prosciutto cotto fino a sazietà
Giorno 3
Colazione: caffè senza zucchero e 2 biscotti integrali
Pranzo: 2 uova sode, insalata e pomodori
Cena: prosciutto cotto e insalata
Giorno 4
Colazione: caffè amaro e 2 fette biscottate intagrali
Pranzo: 1 uovo sodo, delle carote crude e 50gr di formaggio svizzero
Cena: della frutta a scelta e dello yogurt magro
Giorno 5
Colazione: caffè senza zucchero e frutta fresca
Pranzo: pesce al vapore e pomodorini
Cena: una bistecca con dell’insalata e cicoria
Giorno 6
Colazione: caffè senza zucchero e 2 biscotti integrali
Pranzo: pollo alla griglia
Cena: 2 uova sode e carote
Giorno 7
Colazione: tè con succo di limone
Pranzo: una bistecca alla griglia e della frutta
Cena: pasto a piacere
Durante la seconda settimana si dovrà ripete lo stesso menu.
Durante le due settimane è vietato assumere alcolici e superalcolici. Se durate la giornata avete molta fame, potete mangiare della frutta come mele, pere, kiwi o una spremuta di arancia o meglio ancora, delle tisane depurative che vi aiuteranno a mantenere la pancia piatta e favoriscono la digestione.
Vi consigliamo nello specifico quella al carciofo, al mirtillo rosso biologico e all’alga spirulina bio.
Fase di mantenimento
Al termine delle due settimane, cercate di riprendere uno stile di vita sano ed equilibrato, bevendo molta acqua, limitando gli alcolici, mangiando frutta lontano dai pasti e consumando molta verdura cruda e cotta. Introducete nelle vostre abitudini alimentari i legumi almeno una volta alla settimana, riducendo le quantità di zuccheri, grassi e condimenti.
In ogni caso, il nostro consiglio è quello di consultare sempre un dietologo prima di iniziare qualsiasi tipo di dieta, soprattutto se si tratta di uno stile molto radicale come quello della Dieta Plank.