Niflam è un prodotto medicinale che fa parte della classe di farmaci nota come antinfiammatori non steroidei o FANS. Può essere utilizzato per contrastare gli stati infiammatori, il dolore e altri disturbi relativi ad edemi ed altre malattie. In commercio si possono trovare tre versioni di Niflam.
Niflam è un farmaco FANS che viene utilizzato per debellare, anche parzialmente, le infiammazioni, i dolori e la formazione eccessiva di liquidi all’interno dei tessuti relativi a diverse patologie. Ad esempio, Niflam può essere utilmente impiegato per la cura di tutte quelle patologie che coinvolgono le articolazioni delle ossa, come ad esempio le infiammazioni croniche che colpiscono le articolazioni, come l’artrite reumatoide oppure l’artrite gottosa acuta, ma anche la degenerazione della cartilagine delle articolazioni, le infiammazioni che colpiscono la spina dorsale, l’infiammazione cronica quando insorge nelle articolazioni in associazione con un’infiammazione cronica della cute, come ad esempio l’artrite insieme alla psoriasi. Inoltre, può tornare utile per le infiammazioni che colpiscono le sacche ricolme di liquido che garantiscono adeguata protezione alle articolazioni, ma anche nelle infiammazioni che vanno a soffermarsi sui tendini, sulle membrana che funge da rivestimento interno per le articolazioni e dei tendini del gomito.
Inoltre, Niflam può tornare utile per le infiammazioni e i dolori collegati ai traumi, come ad esempio nel caso di fratture o distorsioni, ma anche contusioni, così come infiammazioni che vanno a colpire la tibia o infiammazioni che insorgono in seguito a delle operazioni chirurgiche. Inoltre, può essere impiegato anche per il trattamento di patologie acute che colpiscono l’orecchio, la gola e il naso, patologie infiammatorie che colpiscono bronchi e polmoni così come l’infiammazione in forma acute delle vene superficiali.
Controindicazioni
Ci sono dei casi in cui questo prodotto medicinale non deve proprio essere impiegato, come ad esempio quando il paziente presenta un’allergia rispetto all’acido niflumico o a uno dei vari componenti di tale medicinale, se ha avuto in passato delle reazioni di natura allergica o asmatica rispetto all’assunzione di acido niflumico o di componenti simili. È sconsigliato l’impiego di Niflam anche nei soggetti colpiti da lesioni interne allo stomaco e nel duodeno, chi ha sofferto in passato di sanguinamento oppure di perforazione del tratto gastrointestinale, ma anche chi ha dei problemi in forma molto grave al fegato oppure al cuore, così come ai reni. I bambini che hanno meno di 12 anni non devono assumere Niflam.
Gravidanza
Anche durante una gravidanza è meglio chiedere consiglio al medico prima di iniziare una terapia a base di Niflam. Sarebbe meglio non assumere comunque questo medicinale nel corso dei nove mesi di gravidanza, anche se spetta sempre al medico capire quali possano essere gli effetti benefici di tale trattamento oppure i pericoli per il feto. In ogni caso, le controindicazioni per Niflam in gravidanza partono dal sesto mese in poi. Niflam, dal punto di vista potenziale, è in grado di causare delle problematiche in relazione alla fertilità delle donne e, di conseguenza, è meglio che non vengano assunto da tutte quelle che stanno cercando una gravidanza.
Dosaggio
Il dosaggio adatto per ciascun paziente deve essere prescritto e indicato dal proprio medico di riferimento. In ogni caso, per i pazienti anziani di età superiore a 65 anni, è opportuno che il medico prescriva una dose inferiore di Niflam.
Nel caso in cui ci si sia dimenticati di assumere una dose di questa medicina, è consigliabile non prendere una dose doppia ma continuare a seguire il programma di trattamento originario.
Nel caso di sovradosaggio, consultare immediatamente il proprio medico, tenendo in considerazione che i tradizionali sintomi del sovradosaggio sono rappresentati da:
- nausea e vomito,
- mal di stomaco,
- mal di testa,
- visione offuscata,
- ronzio nelle orecchie,
- vertigini,
- coma
Effetti collaterali
Gli effetti collaterali del farmaco includono:
- disagi addominali,
- reazioni allergiche,
- bruciore di stomaco,
- gonfiore,
- sangue nel vomito,
- ritenzione idrica,
- letargia generale,
- eruzioni cutanee o pruriti,
- sintomi influenzali,
- itterizia,
- sanguinamento anormale o lividi.
Se si verificano questi effetti indesiderati, interrompere il trattamento con Niflam e consultare il proprio medico.
Altri sintomi più lievi sono:
- flatulenza,
- diarrea,
- vertigini,
- insonnia,
- mal di testa.
Interazioni farmacologiche
Prima di iniziare un trattamento con il medicinale, è necessario informare il medico se si stanno assumendo medicinali come:
- salicilati,
- aspirina,
- farmaci per il raffreddore, analgesici (come ibuprofene, ketoprofene, naprossene),
- farmaci antiallergici,
- furosemide o altri diuretici,
- benazepril o altri inibitori asso,
- prednisone o altri corticosteroidi,
- warfarin o altri anticoagulanti,
- fluconazolo,
Se si sta assumendo uno qualsiasi dei farmaci menzionati potrebbe essere necessario interrompere il trattamento con Niflam o apportare modifiche al dosaggio regolare. Parlatene ovviamente con il vostro medico di riferimento.
Infine, se avete bisogno di informazioni riguardanti Niflam, vi ricordiamo che è opportuno domandare al vostro medico di riferimento o al farmacista di fiducia. Leggere sempre attentamente i foglietti informativi presenti nella confezione del medicinale.