Minias è un farmaco appartenente alla categoria delle benzodiazepine. Si parla di un medicinale ipnotico, e viene utilizzato per il trattamento a breve termine dell’insonnia.
Come ogni medicinale, anche Minias gocce ha delle controindicazioni che sarebbe opportuno condividere con il proprio medico. In particolare, non devono assumere tale medicinale le persone che soffrono di:
- ipersensibilità al principio attivo o ad altri componenti del farmaco;
- miastenia grave;
- atassia spinale e cerebellare;
- grave insufficienza respiratoria;
- sindrome da apnea notturna;
- glaucoma ad angolo stretto;
- grave insufficienza epatica;
- intossicazione acuta da alcol, ipnotici, analgesici o farmaci psicotropi.
Il medicinale, come vedremo è altresì controindicato in gravidanza e in allattamento.
Precauzioni per l’uso
Al di là delle controindicazioni di cui sopra, è bene ricordare che il trattamento con Minias gocce deve essere effettuato per il più breve possibile e, in ogni caso, per un massimo di quattro settimane.
In ogni caso, Minias non va somministrato nei pazienti di età inferiore ai 18 anni senza una specifica e attenta valutazione del medico. Particolari attenzioni valgono altresì per i pazienti anziani, per quelli con insufficienza respiratoria cronica, con grave insufficienza epatica, con insufficienza renale, con psicosi.
Interazioni
Come ogni medicinale, anche Minias gocce può interagire con altri farmaci, con o senza prescrizione medica. In particolare, non è consigliata l’assunzione di alcolici in contemporanea con Minias gocce, perché l’effetto sedativo può essere aumentato.
Occorre altresì riporre attenzione alla contemporanea fruizione di Minias gocce con:
- farmaci che deprimono il Sistema Nervoso Centrale;
- inibitori del citocromo P450.
Per quanto tempo seguire il trattamento
![Controindicazioni Minias Gocce](https://medicionline.it/wp-content/uploads/2020/05/Controindicazioni-Minias-Gocce-1024x683.jpg)
Come abbiamo già rammentato, la durata del trattamento deve essere la più breve possibile. In linea di massima, il trattamento varia da alcuni giorni a due settimane, fino ad un massimo di quattro settimane, inclusa la graduale riduzione della dose. Oltre questi periodi è necessario rivalutare la propria situazione clinica, con uno specialista.
Parlate con il vostro medico se:
- Ha avuto una storia di abuso di alcol o di droghe
- Se soffre di una forma grave di insufficienza renale, con ridotta funzionalità dell’organo
- Se soffre di insufficienza cardiaca e di pressione bassa del sangue, in tal caso dovrà sottoporsi a frequenti controlli durante tutta la durata del trattamento farmacologico
- In una persona anziana, il medico prescriverà un dosaggio più basso, in quanto possono manifestarsi reazioni avverse, come la mancanza di coordinazione dei movimenti
La somministrazione di tutte le benzodiazepine deve avvenire solo quando il disturbo è particolarmente grave. Il dosaggio deve essere stabilito dal medico curante e non deve essere interrotto in assenza della sua vigilanza.
Tali farmaci sono sono consigliati per trattare le patologie psicotiche. Minias non deve essere assunto per la cura di depressione oppure ansia connessa alla depressione. In alcuni pazienti il suicidio potrebbe manifestarsi in maniera precipitosa.
La durata del trattamento con Minias, così come tutte le benzodiazepine deve essere molto breve. Non devono essere superate la 4 settimane incluso il periodo di sospensione graduale che avviene alla fine.
Reazioni psichiche
L’impiego di questo medicinale e di tutte le benzodiazepine, può determinare la comparsa delle seguenti reazioni:
- Agitazione
- Irrequietezza
- Aggressività
- Delirio
- Rabbia
- Delusione
- Rabbia
- Collera
- Allucinazioni ( sentire e vedere cose che non sono reali)
- Incubi
- Psicosi (disturbo di origine mentale caratterizzato da distacco della realtà)
- Comportamento inadeguato
- Alterazioni comportamentali
Cerchiamo di chiarire come ci si deve comportare nel caso aveste questi problemi, nel paragrafo successivo.
Comportamento in caso di effetti indesiderati
![effetti indesiderati Minias gocce](https://medicionline.it/wp-content/uploads/2020/05/effetti-indesiderati-Minias-gocce.jpg)
In caso si manifestassero uno o più dei disturbi sopra elencati, è importante interrompere tempestivamente il trattamento. Ad esempio tali razioni si possono manifestare con molta probabilità nei bambini e nelle persone anziane, ed anche nei malati di sindrome cerebrale organica.
Ma durante la somministrazione di benzodiazepine, si può manifestare uno stato depressivo già esistente in passato. I malati di depressione devono utilizzare con cautela tutti i farmaci compreso il Minias.
Va quindi fatta una valutazione attenta, insieme al medico. I suoi suggerimenti sono fondamentali, ma la scelta di prendere il farmaco è sempre personale.
Questo medicinale non deve essere assunto dai bambini con età inferiore ai 18 anni. Anche nel caso il medico ritenga necessaria la somministrazione nei bambini, sarà egli a stabilire l’adeguata posologia. La durata del trattamento a base di benzodiazepine deve essere il più breve possibile.
L’impiego di tale medicinale potrebbe essere associato ad atassia, debolezza muscolare, sonnolenza, stanchezza generale ed affaticamento. In tal caso sarà il medico curante a stabilire una dosaggio ridotto.
Uso in gravidanza e in allattamento
Minias gocce è fortemente sconsigliato in gravidanza e in allattamento. Si consiglia pertanto di parlarne con il proprio medico, valutando con grande attenzione i potenziali benefici e gli svantaggi per la madre e per il neonato. In particolare, considerato che le benzodiazepine sono escrete nel latte materno, non devono essere somministrate alle madri che allattano al seno.
Composizione
Minias gocce, in 100 ml di soluzione, contengono come principio attivo il lormetazepam 250 mg, e come eccipienti saccarina sodica, aroma di arancio, essenza di limone, aroma di caramello, gticerolo, alcool etilico 95%, propilenglicole.
Approfondimenti e bibliografia
- Minias gocce – edoc.com