La salute di un bambino è fortemente influenzata dalle scelte che i genitori compiono durante gli iniziali mesi di vita del bambino, ma anche dalle scelte compiute prima e durante la gravidanza. Uno studio attuato negli Stati Uniti d’America mostra che se la mamma segue uno stile di vita sano, caratterizzato cioè da una dieta equilibrata (ricca di fibre, proteine e vitamine) e da un costante esercizio fisico, può diminuire a dismisura la possibilità che il figlio in grembo possa sviluppare, da adulto, disturbi cardiovascolari.
Le ricerche che confermano tale teoria
Come risaputo nel mondo scientifico, i genitori trasmettono la loro eredità genetica ai figli proprio attraverso i geni, che predispongono il nascituro, tra le altre cose, anche ad avere disturbi di salute simili o uguali a quelli dei genitori. Lo studio pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology si sofferma però su come anche l’ambiente e gli stili di vita, in particolare della madre, influenzino la salute del bambino. Gli scienziati hanno esaminato, in particolare, il rapporto che c’è tra lo stile di vita della madre in dolce attesa e la salute futura del figlio che hanno in grembo. Si è osservato che le madri che conducevano uno stile di vita poco sano durante la gravidanza generavano, molto più spesso di quelle che non lo facevano, individui che soffrivano di malattie cardiovascolari.
Tali bambini, infatti, una volta adulti, andavano incontro molto più facilmente ad infarti ed ictus. La qualità dello stile di vita delle madri è stata calcolata valutando l’abitudine al fumo, la dieta seguita, l’attività fisica, peso, pressione sanguigna, colesterolo e glicemia. È così apparso evidente un elemento chiaro, i figli di madri dallo stile di vita ideale vivevano almeno dieci anni più liberi da problemi legati alla salute del cuore rispetto ai nati da donne con uno stile di vita carente o poco sano. Lo studio mostra, per esempio, che avere il diabete prima della gestazione è associato ad un rischio più alto di oltre il 30% che il figlio soffra di malattie cardiovascolari .
Quanto è importante educare i propri figli a seguire una vita sana?
Se le madri hanno il diabete o l’ipertensione durante la gravidanza imprimono tali fattori di rischio nei loro figli fin dalla più tenera età. I figli maschi, inoltre, sono più segnati da uno stile di vita carente delle madri rispetto alle ragazze. Ma, stando agli esperti, possiamo prendere in mano le redini della nostra salute. Chi eredita dalla madre un alto rischio di problemi cardiovascolari, può comunque abbassare tale rischio perseguendo uno stile di vita sano, distaccandosi cioè dai comportamenti nocivi tenuti dal genitore. Risulta cruciale interrompere questa catena negativa perché quest’ultima finirebbe per colpire anche i propri figli. L’unico modo per garantire loro una migliore prospettiva di salute è dunque invertire la rotta segnata dai nonni.
Cosa dovrebbe fare una madre durante la gestazione?
Come detto in precedenza, l’alimentazione sana in gravidanza svolge un ruolo cruciale nella riduzione dei rischi che il bambino ha di incappare in malattie cardiovascolari, così come praticare un esercizio fisico costante. Durante la gravidanza, la futura mamma deve assumere, in particolare, alcuni nutrienti: proteine, ferro, vitamine, calcio, preferendo le verdure ed il pesce ad alimenti ricchi di grassi. Ricordiamo infatti che le condizioni di sovrappeso e di carenza vitaminica possono aumentare la frequenza di malformazioni nel nascituro.