La mielite è una particolare malattia di tipo neurologico che causa un’infiammazione di entrambi i lati di una sezione del midollo spinale. Il termine “mielite” deriva dalla mielina, il materiale isolante che ricopre le cellule nervose del nostro organismo, sostanza che viene danneggiata proprio dall’insorgere di questo disturbo. La mielite interrompe i messaggi che i nervi del midollo spinale inviano in tutto il corpo, ciò può causare dolore, debolezza muscolare, paralisi, problemi sensoriali o disfunzione della vescica e dell’intestino. La mielite è una malattia relativamente rara, si verifica più spesso nei bambini dai 10 ai 19 anni e negli adulti dai 30 ai 39 anni, ma può in realtà colpire le persone di tutte le età.

I principali sintomi della malattia
I segni e i sintomi della mielite possono progredire gradualmente nell’arco di diverse settimane, e raramente i sintomi compaiono all’improvviso. La mielite di solito colpisce entrambi i lati del corpo sotto l’area interessata del midollo spinale, ma a volte i sintomi in questione appaiono solo su un lato del corpo. Tra i sintomi più comuni si annoverano: dolore che dalla parte bassa della schiena si diffonde verso l’addome, debolezza nelle gambe e nelle braccia, e gravi problemi all’intestino ed alla vescica. Oltre a ciò è comune sentire dei forti dolori muscolari che possono presentarsi in ogni zona del corpo.
Cosa causa la mielite?
I medici non conoscono ancora la causa esatta che scatena la malattia, l’infiammazione che porta alla mielite può sopraggiungere come effetto collaterale di una serie di altre condizioni mediche, tra cui: la malattia di Lyme, la sifilide, il morbillo, presenza di infezioni virali, e le infezioni batteriche. Alcune persone possono anche contrarre la mielite a causa di lesioni spinali, difetti spinali o malattie vascolari come l’aterosclerosi, che possono ridurre la quantità di ossigeno nel tessuto del midollo spinale. Se parti del midollo spinale non hanno abbastanza ossigeno, le cellule nervose spesso iniziano a morire, ed è proprio questo tessuto morente che può causare l’infiammazione che porta allo sviluppo della mielite e di altre malattie.

Come capire se si soffre di questo disturbo?
Per capire se si soffre di questa specifica malattia abbiamo bisogno dell’aiuto di un medico, questo probabilmente esaminerà la storia medica del paziente e farà un esame fisico completo. Tra gli esami che comunemente vengono prescritti per osservare la presenza di questa malattia ci sono sicuramente la TAC e la risonanza magnetica, ma esiste anche un test specifico detto mielografia. La mielografia è una procedura in cui viene utilizzato un ago per iniettare un colorante speciale nella zona spinale, dopo aver fatto ciò, il tecnico dello studio medico, effettuerà una radiografia in tempo reale chiamata fluoroscopia per ottenere immagini del midollo spinale. Le immagini ricavate da tale test verranno poi analizzate dal medico a da uno specialista.
Come si cura la mielite?
Attualmente non esiste una cura efficace per la mielite, anche se molte persone guariscono da essa. I trattamenti si concentrano sull’alleviare l’infiammazione che causa i sintomi, ciò, spesso, non solo elimina il dolore ma anche la ricomparsa del problema. Alte dosi di steroidi vengono utilizzate per sopprimere l’attività del sistema immunitario e aiutare ad accelerare il recupero. Il medico può anche raccomandare l’assunzione di farmaci antidolorifici come l’ibuprofene o il paracetamolo e molto riposo a letto. Queste sono però solo indicazioni generali, la mielite colpisce le persone in maniera diversa, e l’intensità della malattia varia al variare dell’individuo che ne viene colpito. Se delle volte i sintomi sono solo passeggeri, e scompaiono in pochi mesi, in altri casi possono persistere e rovinare la vita di chi ne soffre.
Quando contattare uno specialista?
Alcune persone guariscono completamente dalla mielite trasversa entro pochi mesi o anni, ma altre potrebbero continuare ad avere problemi a lungo termine. Il medico probabilmente consiglierà di contattarlo se i sintomi classici della malattia, debolezza, difficoltà nel controllo della vescica e dell’intestino, peggiorano. Come detto, la maggior parte delle persone affette da questa malattia riesce a guarire, o comunque a vivere serenamente, senza troppi impedimenti e dolori, ma, in alcuni casi il problema potrebbe presentarsi in maniera più violenta.
Le persone che hanno gravi effetti a lungo termine dalla mielite , come la paralisi o la perdita del controllo della vescica o dell’intestino, possono anche sviluppare una serie di altre complicazioni come spasmi muscolari, difficoltà respiratorie, forti ed improvvise febbri, infezioni dello strato superficiale della pelle, ecc.