La regione più colpita questa settimana? Senza dubbio il Veneto, con 250 pazienti ammalatisi di influenza nella sola settimana tra il 7 e il 13 gennaio, come riporta il Corriere del Veneto.
Il virus influenzale, ha colpito in media, 29 soggetti ogni 10 mila unità. Insomma, il totale delle persone colpite fino ad oggi sono solo 14.400, una cifra inattesa e nonostante il rapido diffondersi del virus nella scorsa settimana, tali valori sono ancora al di sotto la media nazionale, dove se ne registrano 45 ogni 10 mila abitanti.
A rendere noti tali dati è la Direzione prevenzione della Regione, in virtù delle segnalazioni inviate da parte di 70 medici sentinella presenti nella Regione. Registrata, inoltre, una impennata dei casi si ammalati negli ultimi giorni, soprattutto a carico dei più piccoli, il cui numero è stato triplicato con 64,2 casi per 10 mila unità sotto i 5 anni.
«Come ampiamente prevedibile— precisa l’assessore alla Sanità, Luca Coletto — il tasso d’incidenza negli ultimi sette giorni ha evidenziato un’impennata, in particolare tra i pazienti in età pediatrica, per i quali il tasso è praticamente triplicato. La situazione in generale è comunque tranquilla e, al momento, non sono segnalati casi di particolare gravità».
E come possiamo difenderci da tali mali di stagione? Con un po’ di riposo e con un sana alimentazione in grado di rafforzare il nostro sistema immunitario. Da non dimenticare gli agrumi, ricchi di vitamina C. Di fatti, bere del succo d’arancia a colazione, come spuntino o aggiungere alcuni spicchi di mandarino all’insalata della cena ottengono degli effetti miracolosi. Ma gli agrumi non sono gli unici alimenti ad alto contenuto di vitamina C. Le patate, i peperoni verdi, le fragole e l’ananas possono rappresentare un valido aiuto nei giorni di freddo.