Sono ormai numerosi gli studi compiuti in tutto il mondo che sottolineano l’importanza di inserire in una dieta sana ed equilibrata alimenti ritenuti dai più ipocalorici come le noci, le nocciole, ed in generale frutta secca. Stando infatti ai principali esperti del settore, questi alimenti non solo favoriscono la perdita di peso e l’assunzione di sostanze fondamentali per il nostro organismo, ma riducono anche, di molto, il rischio di contrarre problemi di natura cardiovascolare, e migliorano anche la flora intestinale del nostro corpo, e migliorano il nostro umore grazie ad una maggiore produzione di serotonina.
Altre ricerche, invece, hanno osservato che gruppi di donne che regolarmente ingeriscono sia pesce azzurro, sia frutta secca, presentino minori rischi di contrarre il tumore al seno, una piaga che da decenni miete sempre molte vittime ogni anno tra le donne. Ciò che vogliamo far intendere ai nostri lettori è che non tutti i “grassi” sono negativi e da evitare, quelli polinsaturi infatti, ricavati ad esempio dal pesce, sono una vera e propria manna per il nostro organismo a trecentosessanta gradi. Chiarito ciò, è altresì importante ricordare che bisogna invece limitare l’assunzione di burro, salumi, cibi fritti, zuccheri, ecc., che possono causare numerosi problemi se ingeriti quotidianamente ed in grandi quantità.

La corretta dieta, ecco alcuni consigli
In una dieta che si rispetti, e che presenti tutte le proprietà nutritive fondamentali per il nostro organismo, non possono mancare alimenti ricchi di grassi considerati “buoni” come il pesce, la frutta secca, ed anche un buon olio d’oliva. Stando alle principali ricerche, infatti, quotidianamente il nostro corpo dovrebbe assumere almeno il dieci percento delle calorie da grassi monoinsaturi, questi li ritroviamo proprio nell’olio ma anche in cibi come l’avocado. Un altro dieci percento del nostro fabbisogno quotidiano dovrebbe invece arrivare dai grassi polinsaturi, che noi otteniamo da alimenti ittici, ricchi di omega tre ed omega sei. Gli esperti del settore consigliano, nello specifico, di assumere questi alimenti nei primi due pranzi della giornata al fine di ridurre le calorie nelle ore serali, nelle ore che precedono il sonno, infatti, il nostro corpo avrà bisogno di meno energie per funzionare correttamente.

I grassi, in giuste quantità, fanno bene alla salute
Dunque, come chiaramente esplicitato in precedenza, eliminare i grassi dalla nostra dieta non è solo sbagliato, ma anche pericoloso per il nostro corpo. Questi sono dei macronutrienti indispensabili alla vita, e nessuna dieta che possa definirsi tale dovrebbe eliminarli. L’organismo, infatti, in assenza di grassi assunti tramite l’alimentazione, finirà col produrli a partire dai carboidrati, ciò, però, causerà un forte aumento del colesterolo “cattivo” nel nostro sangue, ed anche una forte carenza di vitamine A,D ed E.
Come sappiamo, infatti, le vitamine in questione sono indispensabili all’essere umano, sono nutrienti per il sistema nervoso, ma si occupano anche della salute della pelle, dei denti, dei capelli, ecc. Ricordiamo, inoltre, che l’assenza di grassi “buoni” può anche provocare delle disfunzioni in ambito ormonale, sia nel corpo delle donne che in quello degli uomini, con tutti i problemi che ne derivano. Il cervello, motore del nostro corpo, ha infatti bisogno di “benzina” per funzionare, e la maggior parte del carburante è dato proprio dai grassi che riceviamo dal pesce, dall’olio, e dalla frutta secca.