La somministrazione attraverso il retto, garantisce un’azione rapida poiché il principio attivo viene assorbito dalla mucosa intestinale e raggiunge in breve il flusso circolatorio e i polmoni, dove agisce con le sue proprietà terapeutiche, attaccando alla radice le strutture degli agenti patogeni causa delle infezioni. In particolare Gramplus agisce intervenendo sulla membrana cellulare e sulla parete dei batteri, rendendoli di conseguenza sensibili alla lisi osmotica.
Questo farmaco è ottimo nel combattere in particolare alcuni ceppi batterici, come: Stafilococchi, Pneumococchi e Streptococchi; che sono responsabili di patologie e disturbi anche gravi a carico delle vie respiratorie superiori e del sistema stomatologico e di quello otorinolaringoiatrico.
Come funziona
Il Clofoctol, il principio attivo del Gramplus supposte, viene assorbito in modo rapido dalla mucosa del retto. In circa due ora il 98% del farmaco è biodisponibile e il picco a livello ematico è già mezzora dopo la somministrazione. Questa sostanza si diffonde rapidamente nel corpo umano grazie al trasporto da parte del plasma e raggiunge in men che non si dica l’albero respiratorio.
L’eliminazione del Clofoctol, terminata la sua attività biologica all’interno dell’organismo e a seguito dei processi metabolici del sistema epatico, che consiste in fondamentali reazioni di glucoronazione, avviene sotto forma di glicuronoconiugati, attraverso la via biliare e quindi nelle feci e in minima parte nelle urine. Il rischio che il Clofoctol si accumuli nell’organismo è improbabile, poiché viene eliminato da corpo in massimo 72 ore.
Indicazioni terapeutiche
Gramplus è un farmaco antibatterico per la terapia di:
- infezioni acute oppure croniche delle vie respiratorie, il principio agisce destrutturando le cellule batteriche, cosicché il corpo le elimini senza difficoltà;
- infezioni tracheobronchiali, stomatologiche, broncopolmonari e otorinolaringoiatriche
- trattamento anti-infettivo a seguito di interventi chirurgici otorinolaringoiatrici, le capacità ventilatorie vengono ripristinate e si prevengono le infezioni.
Controindicazioni
Gramplus supposte è controindicato se il paziente è affetto in quel momento da diarrea o se ha mostrato sensibilità al principio attivo o agli eccipienti contenuti.
In gravidanza e in allattamento questo farmaco va utilizzato solamente in caso di estrema ed effettiva necessità e sotto controllo medico.
Posologia
Gli adulti possono prendere 2 supposte al giorno di Gramplus nel formato da 750 mg per cicli di 5 giorni.
I bambini possono prendere fino a 3 supposte al dì nel formato da 200 mg, sempre per cicli di 5 giorni.
Neonati: fino a 3 supposte al giorno per massimo 5 giorni di seguito nel formato da 100 mg.
In base alle necessità, il medico può indicare i tempi di assunzione del farmaco e il quantitativo.
Se si dimentica di assumere il farmaco, non assumerne una dose doppia per recuperare quella mancata.
Modo d’uso
Prima di utilizzare il farmaco, è consigliato metterlo in frigorifero per 30 minuti, per indurirlo e favorire l’inserimento. Prima di infilare la supposta nel retto è importante aver lavato accuratamente le mani con l’acqua ed il sapone, poiché è una facile via di accesso di batteri, oppure utilizza dei guanti usa e getta.
Bagnare la supposta con acqua fredda e assumere una posizione adeguata. Molti sono comodi a sdraiarsi di lato. A questo punto inserire la supposta, se necessario lubrificare la zona con della vaselina. È possibile aiutarsi sollevando una natica.
Per estrarre la supposta è sufficiente seguire le indicazioni sul foglio illustrativo. Una volta estratta la supposta è importante per motivi ecologici non gettarla nel wc o nei rifiuti domestici, ma di gettarla negli appositi contenitori di rifiuti in farmacia.
Uso in gravidanza e in allattamento
Come qualsiasi farmaco, anche Gramplus supposte non deve essere utilizzato in gravidanza e in allattamento, limitando pertanto la sua fruizione ai casi di effettiva necessità, dietro valutazione e controllo del proprio medico. Dunque, vi consigliamo di domandare suggerimento specifico al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi farmaco in dolce attesa o nell’allattamento al seno.
Conservazione
Come intuibile, Gramplus supposte deve essere assunto solamente se il medicinale non è scaduto e se la confezione è integra. Poche le regole di corretta conservazione: è necessario evitare che il farmaco sia sottoposto a temperature superiori ai 30 gradi (è possibile riporre la confezione in frigorifero prima dell’uso).
Cosa fare se ci si è dimenticati di assumere Gramplus supposte
Nell’ipotesi in cui ci si sia dimenticati di assumere Gramplus supposte è opportuno evitare di assumere una doppia dose per poter compensare la dose che si è dimenticato di prendere.
Effetti collaterali
In alcuni casi vi sono stati casi nei quali il farmaco ha creato nei soggetti irritazioni locali e diarrea. In altri casi l’assunzione ha generato reazioni cutanee come orticaria, rash, prurito. In caso si manifestino questi sintomi è bene interrompere l’assunzione e rivolgersi al medico.
Possibilità di acquisto
Gramplus è in commercio in diversi formati e il prezzo di vendita varia da 11 a 15 euro circa.
Vi sono supposte da 750 mg, da 200 mg e da 100 mg.
- Il formato da 750 mg, contiene: 750 mg di Clofoctol e questi eccipienti: gliceridi poliglicolisati saturi e sodio stearato.
- Il formato da 200 mg, contiene: 200 mg di Clofoctol e gliceridi semi-sintetici solidi come eccipienti.
- Il formato da 100 mg, contiene: 100 mg di Clofoctol e gli stessi eccipienti del formato da 200 mg.
Le confezioni di Gramplus supposte sono vendute in confezioni da 10 o da 15 supposte.
Foglietti illustrativo ed avvertenze
Granplus supposte è possibile trovarlo in commercio nel formato da 100 mg oppure da 200 mg di Clofoctolo. La terapia a base di tale farmaco, deve essere definita dal proprio medico di base, oppure dallo specialista, in base alla gravità della malattia ed alla sintomatologia del paziente, che può variare da soggetto a soggetto. Tendenzialmente una terapia farmacologica a base di Granplus supposte di soli 5 giorni, sembra essere sufficiente a debellare l’infiammazione e tutti i sintomi correlati.
Prima della somministrazione di questo farmaco, il paziente deve rivolgersi dal proprio medico, che dopo un’accurata visita medica, valuterà se tale prodotto è da prescrivere o meno ed inoltre se vi sono delle controindicazioni che vietano l’utilizzo. Raccomandiamo inoltre di manipolare il farmaco secondo le indicazioni che vi fornirà il medico o il farmacista di fiducia, avendo particolare cura nella conservazione, che implica la lontananza da fonti di calore e dalla vista e portata dei bambini.
Per quanto riguarda la gestazione e l’allattamento, anche se la momento non si sono riscontrate effetti teratogeni sul feto che è stato sottoposto accidentalmente a tale farmaco, l’impiego in gravidanza ed allattamento e l’assenza di trial clinici, limitano la somministrazione. L’utilizzo di Granplus supposto correlato con altri medicinali, non ha dato segnali negativi o particolari controindicazioni dal punto di vista clinico. I pazienti che in precedenza hanno manifestato ipersensibilità ad uno o più componenti di tale farmaco, non devono assolutamente somministralo, neanche se dall’accaduto è trascorso diverso tempo.
L’impiego di Granplus supposte potrebbe dare origine ad effetti indesiderati poco rilevanti dal punto di vista clinico e transitori, come la nausea, vomito, diarrea e dolori all’addome. In casi molto rari, si sono manifestati reazioni di ipersensibilità al farmaco, come rash cutaneo, eritema ed in casi gravi ipotensione e shock anafilattico. Vi ricordiamo inoltre che Granplus supposte è un medicinali che necessita della prescrizione medica obbligatoria.