Ortopedia e traumatologia

Gonalgia: Quali sono le principali cause e i fattori di rischio

La gonalgia colpisce l’apparato muscolo-scheletrico dell’essere umano, in particolar modo coloro che hanno una vita molto attiva. E’ il dolore al ginocchio la cui causa principale è l’infiammazione dei nervi.

Quando colpisce la prima cosa da fare è fermarsi e mettersi a riposo, subito dopo farsi visitare dal medico affinché possa effettuare la sua diagnosi ed intervenire con il trattamento la dove il dolore si concentra.

Il ginocchio svolge un compito importantissimo per il corpo, regge il peso quando siamo in posizione eretta. La gonalgia colpisce spesso le persone, qualsiasi sia la loro età.

Le cause come vedremo tra poco sono davvero tante. Pensate che alcune volte si parla di dolore riferito, cioè si localizzato nel ginocchio, ma che ha origine in una patologia che interessa un’altra struttura, la quale però comunica con il ginocchio attraverso una terminazione nervosa.

I sintomi associati al dolore al ginocchio sono tanti. Non è detto che siano presenti sempre e tanto meno tutti in contemporanea. Può diventare gonfio, arrossarsi o possono fare comparsa i lividi, i quali sono causati da lacerazioni interne.

La zona può deformarsi se la causa del dolore è un trauma, oppure possono non esserci cambiamenti problemi come rigidità e difficoltà a flettere la gamba, difficoltà nei movimenti, debolezza, scricchioli nei movimenti e impossibilità stessa di reggere il peso corporeo. Alcune volte, in base alla causa, può comparire anche la febbre.

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Quasi sempre il dolore al ginocchio è transitorio e non ha patologie alla base. Può regredire in modo spontaneo o comunque grazie all’uso di alcuni semplici rimedi. Quando il dolore è ricorrente o molto forte, oppure associato a gonfiore e arrossamento o altri dei sintomi visti prima, è bene consultare il medico per escludere la possibilità che dietro al dolore vi sia una patologia.

Cause della gonalgia

Sono varie le cause della gonalgia, si va dai traumi, le condizioni non patologiche, patologiche oppure alle malformazioni. Vediamone una per una!

1) Postura scorretta o mancata attività fisica

Una postura scorretta provoca un eccessivo carico sul ginocchio che porta poi alla gonalgia. L’inattività fisica indebolisce la muscolatura e rende l’articolazione vulnerabile.

2) Freddo

Le nostre ginocchia sono particolarmente sensibili al freddo e così, quando la temperatura è molto bassa e noi non ci siamo coperti per bene, ecco che possono comparire vari sintomi dolori della gonalgia.

3) Distorsioni e lesioni

Una distorsione dei due collaterali e dei due crociati (i legamenti del ginocchio) può provocare gonalgia. Nei casi più gravi può presentarsi una vera e propria lacerazione mentre più comunemente si parla di distorsione.

Ci sono poi le lesioni dei menischi, cioè i due cuscinetti che si trovano nell’articolazione e sono fatti di cartilagine. Può essere causata da un trauma violento (come un colpo) o un semplice gesto (come accovacciarsi). La lesione del menisco può essere anche degenerativa ed è dovuta dalla consuzione della cartilagine.

4) Strappo della fascia muscolare

Può interessare i seguenti muscoli: adduttori, popliteo, quadricipiti femorali. Le fibre che costituiscono la struttura del muscolo si lacerano, provocano emorragia e quindi ematoma. Spesso non si strappano ma si allungano e perciò si parla di stiramento. Lo strappo può altrimenti interessare uno dei tre tendini che sono sul ginocchio.

5) Lussazione

Spesso questo termine è abusato. La lussazione del ginocchio però è un infortunio molto grave e richiede un trattamento tempestivo. La tibia in definitiva non combacia più con il femore.

6) Varie infiammazioni del ginocchio

Possono essere provocate da traumi, sforzi ripetitivi e alcune volte anche infezioni. Alcune sono piuttosto note, basta pensare alla tendinite, cioè l’infiammazione dei tendini. Oppure alle borsiti, cioè l’infiammazione delle borse sierose del ginocchio.

7) Malformazioni

A causare la gonalgia possono essere anche delle malformazioni congenite del ginocchio. Possono essere:

  • Ginocchio valgo (verso l’interno)
  • Ginocchio varo (verso l’esterno)
  • Rotula bipartita

Artitre e gonalgia

La prima tipologia di artrite che potrebbe condurre alla gonalgia è l’osteoartrite, una determinante piuttosto diffusa, a volte chiamata artrite degenerativa. Con il tempo, il ginocchio perde flessibilità, diventa rigido e doloroso: le superfici si danneggiano, e il dolore si acuisce quando il ginocchio viene spostato o alla fine della giornata, mentre migliora quando ci si riposa. A volte può comparire un gonfiore duro, determinato da una crescita ossea extra, o un gonfiore morbido, determinato dal liquido extra.

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Un’altra tipologia di artrite è l’artrite reumatoide, una condizione autoimmune che si verifica quando il sistema immunitario del corpo attacca i propri tessuti. Questa condizione può verificarsi in qualsiasi articolazione del corpo, comprese le articolazioni del ginocchio. Il dolore da reumatoide può essere cronico, ma a volte può essere temporanea, e può dunque venire e andare via.

Ancora, si può parlare di artrite infettiva: il ginocchio si infetta, compaiono gonfiore, rossore e dolore. I sintomi possono anche includere una febbre moderata. Di solito non ci sono lesioni, danni o altri eventi traumatici che si verificano prima dell’artrite infettiva.

Infine, altra causa che può essere ricondotta all’artrite è la gotta, un tipo di artrite che porta sensazione di caldo, arrossamento e forti dolori al ginocchio. La gotta si verifica quando il proprio corpo produce acido urico in eccesso e, non riuscendo a smaltirlo, si accumula nelle articolazioni, riducendo la gamma di movimenti possibili sul ginocchio o sull’altra articolazione colpita, e impedendo del tutto il movimento.

Quando la causa della gonalgia è patologica

La gonalgia può dipendere anche da alcune patologie e spesso compaiono anche i sintomi che abbiamo visto all’inizio dell’articolo. Quali sono le patologie più comuni collegate?

  • Artrosi del ginocchio: è una malattia degenerativa che colpisce le cartilagini ai capi articolari ossei. Provoca difficoltà nel movimento, dolore e atrofizzazione della struttura.
  • Cisti di Baker: si tratta di un nodulo con dentro del liquido sinoviale. La sua formazione avviene nella cavità popliteo. Quando raggiunge discrete dimensioni, provoca dolore e movimenti limitati.
  • Artrite reumatoide del ginocchio: L’artrite reumatoide è una malattia infiammatoria cronica che può interessare anche i ginocchi. Attacca spesso le membrane sinoviali, queste producono quindi molto liquido sinoviale e la distruzione delle cartilagini articolari.
  • Condropatia: è la sofferenza della cartilagine che riveste la rotula. Quando e se viene avviato il processo di degenerazione, ecco che si parla di condromalacia. Spesso è il sovraccarico dell’articolazione la causa, legato all’obesità oppure ad attività sportive piuttosto intense e stressanti per il ginocchio.
  • Gotta: è una malattia metabolica che provoca l’infiammazione delle articolazionia causa dei depositi di acido urico. E’ accompagnata da arrossamento, gonfiore, stanchezza generalizzata e febbre.
  • Artrite tubercolare: è l’infiammazione delle articolazioni causata dalla tubercolosi. C’è anche l’artrite settica che negli adulti colpisce appunto prevalentemente il ginocchio.
  • Osteomielite: è l’infiammazione del midollo osseo. Può essere causata escherichia coli, enterobatterio o stafilococco aureo. Altre volte può essere causata da parassiti o virus. I sintomi collegati sono lisi ossea, necrosi, ascessi periostici, febbre.

I principali fattori di rischio

La gonalgia non patologica è la più comune e i fattori di rischio sono diversi. In prima linea troviamo l’obesità. Il sovrappeso porta le articolazioni a dover sopportare un maggior stress ed ecco che c’è più rischio che le cartilagini degenerino e provochino dolore.

Altro fattore di rischio è lo scarso tono muscolare così come il praticare sport che sollecitano eccessivamente le ginocchia.

Trattamenti della gonalgia

La gonalgia può essere trattata mediante una serie di accorgimenti e cure che dipenderanno ovviamente dalla causa di questa condizione.

Può innanzitutto essere utile il riposo, e tenere il ginocchio appoggiato su un cuscino per poter far ristorare l’articolazione. Possono altresì essere utili infiltrazioni di cortisone o di acido ialuronico, così come le sedute di fisioterapia, l’assunzione di analgesici e di antidolorifici, l’applicazione di ghiaccio o di una borsa di acqua calda.

Come prevenire la gonalgia

Non sempre è possibile prevenire la gonalgia, considerato che le cause sottostanti sono numerose e non sempre facilmente individuabili (si pensi al rischio di un trauma da incidente stradale).

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Quanto sopra non significa però che non possano essere compiute delle pratiche in grado di contenere il rischio di questa condizione. È suggerito mantenere un peso corporeo equilibrato, allenarsi costantemente, praticare degli sport in maniera moderata, senza sottoporre il ginocchio a sforzi maggiori di quelli che l’articolazione è davvero in grado di sostenere, e ancora correggere la postura e, se ricorre il caso, utilizzare delle scarpe adatte, con dei plantari.

Come sempre, è inoltre necessario condividere il proprio stato di salute con il proprio medico di riferimento. Se il dolore al ginocchio non accenna a diminuire e a scomparire, parlatene con il vostro dottore, che potrà o meno consigliarvi eventuali accertamenti per poter formulare una coerente diagnosi e, di conseguenza, potervi aiutare a trovare la migliore cura per le vostre condizioni di disagio.

Ci sono infine i problemi di postura. Con il giusto allenamento, non troppo intenso, una miglior postura e un peso corporeo nella media, ecco che i rischi di dolore al ginocchio si riducono sensibilmente.

Bibliografia
  • Harrison, Principi di Medicina Interna (il manuale – 16ª edizione), New York – Milano, McGraw-Hill, 2006, ISBN 88-386-2459-3.
Voci correlate
medicionline.it

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