Con un comunicato dello scorso settembre l’AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco – aveva emanato un provvedimento cautelativo con il quale aveva vietato l’utilizzo di nove farmaci prodotti dalla ditta Geymonat a causa di alcuni potenziali difetti di qualità.
In particolare, è possibile che in tali farmaci vi sia un quantitativo di principio attivo di livello inferiore rispetto a quanto indicato in etichetta (e approvato da specifiche autorità).
I nove farmaci sono:
- Alvenex 450 mg (indicazioni: sintomi attribuibili ad insufficienza venosa; stati di fragilità capillare)
- Gastrogel 2g/10ml (indicazioni: ulcera gastrica, ulcera duodenale; gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche; gastropatie da FANS, esofagite da reflusso).
- Sucrate 2g gel orale (indicazioni: ulcera gastrica, ulcera duodenale; gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche, gastropatie da FANS, esofagite da reflusso)
- Intrafer 50 mg/ml e Intrafer 100mg/5ml (indicazioni: terapia degli stati latenti o manifesti da carenza di ferro)
- Testo Enant 100 mg e Testo Enant 250 mg/2 ml (indicazioni: castrazione, eunucoidismo, ipogenitalismo, criptorchidismo, turbe della potenza sessuale e oligospermia; metropatie, fibromiomatosi uterina e talune forme di carcinoma mammario della donna, come coadiuvante)
- Nabuser 30 (indicazioni: artrite reumatoide, osteoartrosi, spondilite anchilosante, artropatia gottosa, reumatismo extraarticolare; affezioni periarticolari come: borsiti, tendiniti, sinoviti e tenosinoviti, periartrite scapolomerale; processi infiammatori acuti inclusi quelli muscolo-scheletrici, lesioni da sport)
- Citogel 2g/10ml (indicazioni: ulcera gastrica, ulcera duodenale; gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche; gastropatie da FANS; esofagite da reflusso)
- Ecomì 1%, Ecomì 150 mg e Ecomì 100 mg (indicazioni: infezioni dermatologiche di origine micotica e batterica; infezioni vulvovaginali di origine micotica e batterica)
- Venosmine 4% e Venosmine 450 mg (indicazioni: coadiuvante nel trattamento delle varici e delle complicazioni flebitiche, delle emorroidi interne ed esterne e, in genere, negli stati di fragilità capillare e nelle loro manifestazioni).
Maggiori informazioni possono essere ottenute consultando il sito internet dell’Aifa o, naturalmente, il vostro medico di fiducia. In proposito, l’Agenzia del farmaco invita tutti coloro i quali avessero acquistato tali farmaci, di attendere il completamento delle indagini e dell’acquisizione dell’esito degli approfondimenti tecnici dell’ISS, che potrebbero comunque portare alla revoca del provvedimento AIFA.