L’ estrattore di succo è uno degli ultimi elettrodomestici arrivati nel settore delle diete salutistiche.
Nel campo degli elettrodomestici, l’estrattore di succo ha un posto in primo piano, prima della centrifuga, con la quale non va confuso, poiché, anche se l’obiettivo è diverso, il funzionamento cambia.
Estrattore di succo: perché usarlo?
L’ estrattore di succo non va utilizzato solo da chi è a dieta, ma anche da chi ha la necessità di assumere una quantità maggiore di frutta e verdura. Vista la vita frenetica e la mancanza di tempo, secondo degli studi effettuati sulla popolazione mondiale, sempre più persone hanno difficoltà nell’introdurre giornalmente le cinque porzioni di frutta e verdura suggerite dai nutrizionisti. In termini di quantità, parliamo di circa 400 grammi al giorno, ai quali le persone non riesco ad arrivare, assumendo una quantità di circa 200 grammi. È bene ricordare che frutta e verdura sono essenziali per una dieta equilibrata. Sono ricchi di vitamine, Sali minerali e antiossidanti. Inoltre aiutano a saziarsi, avendo così meno fame durante i pasti.
L’ estrattore di succo, permette quindi di assumere frutta e verdura facilmente, poiché un succo è sicuramente più appetibile rispetto alla forma solida. Inoltre si beve velocemente e si può portare ad esempio in palestra ed ufficio, senza bisogno di tutto il necessario per lavare la frutta, sbucciarla e tagliarla. Inoltre il succo è facilmente più digeribile rispetto la frutta e la verdura ingerite crude. In fine il tasso di assorbimento è elevato, poiché questo sale dal 17% per gli alimenti solidi, al 65% dei succhi.
Per fare la comparazione con la centrifuga, un estrattore riesce ad estrarre fino al 30% di succo in più dagli alimenti.
L’estrattore di succo viene utilizzato non solo nelle cucine casalinghe, ma anche in ambienti professionali. La scelta quando si acquista questo elettrodomestico deve tenerne conto del miglior rapporto qualità prezzo. A oggi i migliori prodotti in commercio sono tre:
- RGV Juice Art ad un costo basso
- Panasonic MJ-500 ad un costo medio
- Hurom HU 500 ad un costo alto
Com’è composto un estrattore di succo?
L’ estrattore di succo si differisce dalla centrifuga proprio per il funzionamento. Ed è questo che giustifica il prezzo maggiore, una tecnica di estrazione migliore dal punto di vista salutare.
Il motore è sicuramente la parte fondamentale dell’estrattore. I migliori sono quelli che raggiungono i 40-80 giri al minuto, poiché è stato certificato che a questa velocità il rendimento è maggiore, e la qualità del succo è superiore rispetto a quello che si ottiene con la centrifuga. In giro si leggono pareri contrastanti tra le due velocità, c’è chi sostiene che sia meglio usare 40 giri al minuto chi 80, ma al momento non c’è uno studio che certifichi quale sia la velocità eccellente. Secondo quanto sostenuto dagli esperti, estraendo succo a 40 giri al minuto il prodotto si ossiderebbe di meno, ma non è vero, perché questo resta più tempo in contatto con la vite che preme i frutti. In tutti i casi, l’ossidazione degli alimenti non è un processo istantaneo, l’importante è bere il succo fresco, appena fatto.
Questi estrattori vengono anche chiamati a freddo, poiché lavorano con temperature tra i 16-17 gradi centigradi. Tali motori sono chiamati AC, e sono definiti i migliori. L’altra tipologia è quella DC. Questo modello presenta dei difetti: le spazzole che permettono al motore di girare tendono a riscaldarsi e ad usurarsi. Ciò potrebbe causare un aumento della temperatura del succo estratto. Si consiglia comunque di scegliere un motore che funzioni con tecnologia “slow juicer”, e non pregiudicare l’acquisto di un estrattore di succo con motore DC.
Altra parte fondamentale per l’estrazione dei succhi è la coclee, in pratica una vite che gira tra una vaschetta e filtro. I modelli sorpassati sono dotati di una coclea singola orizzontale che veniva installata nei primi modelli. Oggi si utilizza di solito per l’estrazione di frutta piccola e delicata, come le fragole e i frutti di bosco, o le verdure a foglia.
Gli estrattori moderni, quelli di nuova generazione, usano invece una coclee verticale, sicuramente più comoda e meno ingombrante poiché l’elettrodomestico sarà sviluppato in altezza e non il larghezza. A loro volta le viti verticali si dividono in singola o doppia lama. Le due lame permettono si estrarre al meglio il succo poiché la seconda lama spinge verso il basso per spremere al meglio la frutta e la verdura. Ovviamente la scelta del tipo di estrattore dipende da che frutta volete usare e dal quantitativo da utilizzare.
In fine, ma non per importanza, i filtri. Ne esistono due il classico e quell’Ultem o Tritan, in simil plastica molto resistente. La prima tipologia si usa per succhi più saporiti, anche se di facile rottura ed economici. I secondi invece sono molto resistenti. Ogni filtro può essere a maglie strette o larghe, e si usano in base alle ricette. È sicuramente una scelta personale.
Estrattore di succo consigliato
Rispettando le diverse caratteristiche che contraddistinguono i molti modelli, secondo noi tre sono quelli tra cui scegliere.
Il primo è un Panasonic MJ-L500 con tecnologia Slow Juicer. Ha una potenza di 150 W. È caratterizzato da un sistema a bassa velocità di estrazione, 45 giri al minuto con componenti in acciaio senza lame. È dotato di esclusivo accessorio Frozen per ricette ghiacciate. Ha un design allungato in verticale salvaspazio. Il materiale con cui è realizzato è privo di bisfenolo A. Il costo è di 153€.
Il secondo modello è un RGV 110600 Juice Art Estrattore di Succo. È un modello estremamente resistente, ideale per chi vuole utilizzare l’elettrodomestico quotidianamente. La spremitura è a freddo, con una velocità di 60 giri al minuto. Il succo e il materiale di scarto fuoriescono da due condotti differenti. Ha una potenza di 400 W. Il prezzo è di 79€.
L’ultimo estrattore di succo cui vogliamo dare importanza è il modello Hurom HE-DBE04. Questo modello utilizza una velocità di 80 giri al minuto con un voltaggio pari a 150 W. Viene venduto con due tipi di filtri in dotazione, uno a maglie larghe un altro a maglie strette, così che voi stessi decidiate se bere insieme al succo anche la polpa. È molto silenzioso e può essere utilizzato fino a 30 minuti di seguito. Il costo è di 313 euro.