Disfagia, ecco quando preoccuparsi

Difficoltà occasionali a deglutire, come quando si mangia troppo velocemente o non si mastica abbastanza bene il cibo, di solito non è motivo di preoccupazione. Ma la disfagia persistente può essere una grave condizione medica che richiede un trattamento. La disfagia può verificarsi a qualsiasi età, ma è più comune negli anziani. Le cause dei problemi di deglutizione variano e il trattamento dipende dalla causa. La disfagia esofagea si riferisce alla sensazione di cibo che si attacca o rimane intrappolato alla base della gola o nel petto dopo che hai iniziato a deglutire. Alcune delle cause della disfagia esofagea includono: Spasmo diffuso. Questa condizione provoca contrazioni dell’esofago ad alta pressione e scarsamente coordinate, di solito dopo la deglutizione. Lo spasmo diffuso colpisce i muscoli involontari delle pareti dell’esofago inferiore.

Tumori esofagei. La difficoltà a deglutire tende a peggiorare progressivamente quando sono presenti tumori esofagei a causa del restringimento dell’esofago. Corpi stranieri. A volte il cibo o un altro oggetto possono bloccare parzialmente la gola o l’esofago. Gli anziani con dentiere e le persone che hanno difficoltà a masticare il cibo possono avere maggiori probabilità che un pezzo di cibo si depositi nella gola o nell’esofago. Anello esofageo. Una sottile area di restringimento nell’esofago inferiore può causare difficoltà a deglutire continuamente cibi solidi. Radioterapia. Questo trattamento del cancro può portare a infiammazione e cicatrizzazione dell’esofago.

Alcune condizioni possono indebolire i muscoli della gola, rendendo difficile spostare il cibo dalla bocca alla gola e all’esofago quando inizi a deglutire. Potresti soffocare, o tossire quando provi a deglutire o hai la sensazione che cibo o liquidi scendano lungo la trachea o risalgano il naso. Questo può portare alla polmonite. I seguenti sono fattori di rischio per la disfagia: Invecchiamento. A causa dell’invecchiamento naturale e della normale usura dell’esofago, nonché di un maggior rischio di determinate condizioni, come l’ictus o il morbo di Parkinson, gli anziani sono maggiormente a rischio di difficoltà di deglutizione. Ma la disfagia non è considerata un normale segno di invecchiamento. Determinate condizioni di salute. Le persone con determinati disturbi neurologici o del sistema nervoso hanno maggiori probabilità di avere difficoltà a deglutire.