È possibile dimagrire attraverso l’assunzione di integratori?

Come dimagrire per l'estate - Foto di Oleksandr Canary Islands/ Pexels.com

Con l’arrivo dell’estate il pensiero che tormenta tutti noi è sempre lo stesso e cioè, sono pronto per la prova costume? Iniziano le paranoie, le ansie, la paura di non sfoggiare il fisico che avremmo voluto avere e di essere per questo giudicati. Purtroppo, sono molteplici i fattori che possono condizionare il nostro peso come, ad esempio, la genetica, i problemi ormonali, o semplicemente un grande amore verso il cibo, insomma, non è semplice ovviare a questi ostacoli che ci impediscono o rallentano le tempistiche per raggiungere la forma fisica che sogniamo. Dunque, chi non si è mai chiesto se esistessero delle scorciatoie e quindi qualcosa che possa velocizzare questo processo? È possibile? Andiamo a vederlo assieme.

L’effetto degli integratori alimentari

È importante sapere che non esistono alimenti o medicinali che possano di punto in bianco farti dimagrire, ma esistono degli integratori alimentari che possono essere integrati nella nostra quotidianità e dunque aiutare il nostro sistema e il nostro metabolismo, durante il processo di dimagrimento. Gli integratori alimentari possono avere due origini differenti, possono essere commerciali, quindi, da acquistare ad esempio in farmacia e possono essere integratori alimentari naturali reperibili negli alimenti.

Integratori alimentari – Foto di Supplements On Demand/ Pexels.com

Integratori alimentare di origine naturale

Prendendo in considerazione la categoria degli integratori alimentari di origine naturale, ecco a voi gli integratori naturali più conosciuti ed efficaci. Primo fra tutti il tè verde; un alimento estremamente comune e reperibile che, grazie alle sue proprietà aiuta il metabolismo e lo velocizza; vi è poi l’estratto di chicco di caffè verde; certo come abbiamo detto precedentemente, usufruirne non farà sparire magicamente i kg di troppo ma, se non altro velocizzerà il metabolismo e non solo, infatti questo alimento è in grado di, dopo aver consumato un pasto, controllare e rallentare il rilascio di glucosio e quindi dello zucchero, all’interno del nostro sangue; procediamo con l’estratto di un frutto esotico molto poco conosciuto, ossia la garcinia cambogia che, grazie alle sue proprietà e in particolare all’idrossicitrato presente al suo interno è in grado non solo di ridurre il colesterolo, ma anche di ridurre il senso di appetito e l’accumulo di grassi.

Chicchi di caffè – Foto di Maksim Goncharenok/ Pexels.com

Gli integratori non bastano

Ahimè, gli integratori alimentari non bastano e non sono capaci di ridurre autonomamente il peso che leggi sulla bilancia. Questi prodotti, infatti, come dice il nome stesso, devono essere integrati nella nostra quotidianità e quindi accorpati ad altre sane abitudini che possano permetterci di ridurre la nostra massa grassa e quindi il nostro peso. Quali sono queste sane abitudini? Innanzitutto, una corretta alimentazione è la chiave per iniziare il tuo percorso verso il dimagrimento, evitare il cibo spazzatura, mangiare alimenti salutari e a questo accorpare gli integratori alimentari di cui abbiamo parlato, ti sarà di estremo aiuto. Inoltre, per ottenere risultati impeccabili e ancora più in fretta, sarebbe bene integrare anche l’attività fisica per bruciare grassi e al contempo rassodare il tuo corpo.

Controindicazioni degli integratori dimagranti

Sebbene gli integratori dimagranti abbiano tutta l’aria di essere innocui, la realtà dei fatti è che anche loro purtroppo possono comportare degli effetti collaterali. Infatti, questi integratori a causa delle sostanze contenute al loro interno comportano il rischio di epatite, di una maggiore sensibilità alla luce, di una elevata pressione sanguigna, di problematiche gastro intestinali come diarrea e vomito, di insonnia, di ansia e molti altri. Dunque, è importante che, in particolare i soggetti a rischio, non ne facciano uso e che i restanti individui siano a conoscenza dei rischi e si rivolgano ad esperti del campo che possano consigliare se sia bene o meno farne uso, magari anche attraverso un’indagine che possa svelare la sensibilità del proprio organismo a riguardo. In linea generale sarebbe bene non ricorrere a scorciatoie di questo tipo e di concentrarsi esclusivamente sulla corretta alimentazione ed attività fisica.

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