Un’alimentazione corretta è alla base di un corretto stile di vita. Intraprendere un percorso di alimentazione diversa da quello a cui si è abituati è una sfida che la maggior parte delle persone affrontano con lo scopo di perdere peso. È indispensabile rivolgersi a persone competenti, come i dietologi, per avviare un percorso sano e sicuro diffidando dalle fake news alimentari. Ciò è importante perché un appropriato bilancio energetico risulta indispensabile per garantire un buono stato di salute oltre che fisica, anche mentale.
Alimenti alla base di una dieta corretta
Innanzitutto una dieta deve contenere alimenti con proprietà nutritive differenti, quindi deve essere molto variegata. Deve esserci un ottimo bilanciamento tra macronutrienti (proteine, carboidrati e grassi) e micronutrienti (vitamine ed alcuni minerali). L’assunzione di legumi, carne e pesce è indispensabile per apportare i valori nutrizionali e le calorie necessarie per soddisfare le esigenze del proprio organismo. La frutta diventa un alleato nelle diete, poiché presenta un numero di calorie molto meno elevato di quanto si creda. 100g di mela, ad esempio, contiene poco più di 50 calorie.
Fake news sulle diete, l’ananas brucia i grassi?
Una delle fake news più comuni nell’ambito dell’alimentazione è sicuramente inerente all’ananas. Alcune persone credono, erroneamente, che magiare ananas faccia automaticamente bruciare grassi e dimagrire. Non è così. Questa credenza si è sviluppata per via di una sostanza (bromelina) presente nell’ananas in grado di scindere le molecole proteiche alimentari rendendole più facilmente digeribili, tramite l’attività proteolitica. Seppur vero, questa sostanza non ha nessun effetto e non svolge nessun attività sui grassi. Quindi, concludendo, l’ananas non risulta essere un prodotto che brucia grassi. Quante calorie contiene questo frutto esotico? Riagganciandoci a quanto scritto precedentemente, contiene più o meno lo stesso numero di calorie che si possono ritrovare in una mela. In conclusione, è ricco di vitamine, sali minerali, antiossidanti, ma non brucia i grassi.
Gli spinaci non combattono l’anemia
Gli spinaci sono ortaggi e fanno parte della famiglia delle Chenopodiacee, hanno molte proprietà e benefici. Essi sono ricchi di antiossidanti e sostanze nutritive, sono considerati molto sani poiché riducono lo stress, riducono il livello di pressione nel sangue e fanno bene al cuore e agli occhi. 100 grammi di spinaci contengono solamente 31 calorie, infatti sono quasi sempre presenti nelle diete ipocaloriche. Sono ricchi di acqua (circa il 90%) e contengono tra gli altri, potassio e vitamina A, C e K1. Anche il ferro è una proprietà nutriente di questo ortaggio (2,9g per 100gr), ma è presente nella forma meno biodisponibile. Questo presuppone la presenza di sostanze che ne limitano l’assorbimento, perciò non è utile per combattere l’anemia. Per favorire la biodisponibilità andrebbero assunti cibi come pesce o carne, oppure condire gli spinaci con fonti aggiuntive di vitamine, o ancora assumere integratori sottoscritti dai medici. Sostanzialmente, gli spinaci non sono la fonte principale di ferro, pertanto non sono la fonte migliore per combattere l’anemia.
In conclusione, seguire un piano alimentare che racchiuda tutti i nutrienti necessari per il nostro organismo è la strada da seguire. Non esistono cibi che facciano perdere peso dall’oggi al domani: l’ananas non brucia grassi automaticamente e gli spinaci non sono la fonte di ferro per eccellenza. Ciò non toglie che siano ottimi alimenti anche da abbinare in un corretto piano alimentare.