Abbiamo letto nel precedente articolo, che cos’è la dieta dukan e le varie fasi in cui è divisa. Partendo da una prima fase detta di attacco, si passa ad altre 3 fasi in cui man mano si reintegrano gli alimenti eliminati e si vedono i risultati desiderati.
In questo articolo andremo ad approfondire la prima fase, la Fase d’attacco. Si tratta del primo passo verso un regime alimentare completamente diverso da ciò che siete abituati ed è quindi consigliato iniziare la dieta dukan in un periodo in cui non si è particolarmente stressati e in cui ci si può mentalmente dedicare al controllo dell’alimentazione.
Inoltre, durante la dieta e questa prima fase, è bene assumere degli integratori che aiutano a diminuire il senso di fame e velocizzano la perdita di peso. Tra questi potete scegliere le bacche di Goji, vi aiuteranno a mantenervi forti e in forma. Un’altro integratore dalle proprietà uniche è la radice di Konjac, l’alleato ideale per perdere peso riducendo l’appetito e aumentando il senso di sazietà.
Vediamo nel dettaglio come funziona questa prima fase della dieta dukan.
Quanto dura la fase d’attacco?
La durata della fase d’attacco può variare in funzione dei chili da perdere ma, essendo una dieta esclusivamente proteica, si consiglia di non prolungarla per molti giorni al fine di evitare l’insorgere di problemi di salute come complicazioni renali. Solitamente si contempla un arco temporale che va da un giorno ad una settimana, per una durata media che si aggira intorno ai 3- 4 giorni.
Alimenti concessi
Il regime alimentare previsto in questo primo step contempla esclusivamente l’assunzione dei 72 alimenti di origine animale previsti dalla dieta Dukan. Via libera quindi a carne (meglio se magra), pesce, albume d’uovo (lo vendono anche in bottiglie da mezzo litro e da un litro) e formaggi light. Sono compresi anche gli affettati light con una percentuale di grassi non superiore al 10%. Il sale è tollerato, purché sia utilizzato con parsimonia e sono concesse 3 gocce d’olio al giorno.
È obbligatorio assumere 1 cucchiaio e mezzo di crusca d’avena al giorno e bere almeno 2 litri di acqua al giorno.
Alimenti vietati
Bollino rosso per tutti gli alimenti non compresi nei 72 previsti e in particolar modo a quelli ricchi di carboidrati, zuccheri, grassi e fibre. E’ quindi assolutamente vietato utilizzare lo zucchero e il miele (che possono essere invece sostituiti con l’aspartame), la frutta, il pane, la pasta e la carne troppo grassa.
Come preparare le pietanze nella Dieta Dukan
Come abbiamo già detto, in questa fase non è concesso l’olio e il sale può essere utilizzato in piccole dosi. Tuttavia esistono moltissime spezie che possono fungere da validi surrogati del sale (rosmarino, chiodi di garofano, origano e così via). Potrete inoltre utilizzare l’aceto per simulare l’effetto dell’olio e qualche goccia di limone per esaltare ancora di più i sapori (soltanto qualche goccia, poiché in questa fase iniziale la frutta, compresi gli agrumi, sono vietati!). Si possono consumare anche aglio, cipolla, scalogno e senape (poca). Prediligete i metodi di cottura leggeri come quella alla brace, al forno, alla piastra, bollito e al vapore.
Ecco un esempio di menu per la vostra giornata in perfetto regime Dukan.
Colazione: 1 yogurt, caffè o te (senza zucchero), 1 cucchiaio di crusca oppure del formaggio fresco light.
Pranzo: uova strapazzate con salmone affumicato oppure del petto di pollo alla griglia, o ancora del pesce.
Cena: va bene mangiare qualunque alimento proteico come del pesce o della carne bianca, prosciutto e uova.
Perché funziona la fase d’attacco?
Lo stesso professore Pierre Dukan ha affermato che la dieta ha un effetto ambivalente che va a colpire sia il lato psicologico, sia il lato metabolico.
Dal punto di vista psicologico infatti, la repentina perdita di peso che accompagna la fine della prima fase, può oscillare dai 1,5 kg ai 5 kg e genera una sensazione di eccitazione che sprona la persona a proseguire nella dieta.
Dal punto di vista metabolico invece, l’assunzione di alimenti totalmente proteici, scatena delle reazioni fisiche che interessano in particolar modo l’intestino tenue. Tale tratto intestinale, preposto all’assorbimento dei principi nutritivi, viene chiamato a svolgere un’attività estremamente impegnativa e questo comporta una minore quantità di calorie assorbite. In aggiunta, la lavorazione delle proteine, richiede da parte degli organi interessati da tale processo, un enorme dispendio di energie che si traduce in un’ulteriore riduzione della percentuale calorica assorbita.
Le quantità di cibo concesse sono illimitate.
Si può mangiare quanto e quando si vuole. E’ addirittura consigliato, mangiare prima ancora di percepire il languore, in modo tale da riuscire a prevenirlo, scongiurando così il rischio di pericolose tentazioni che potrebbero rendere vani tutti gli sforzi fatti.
Come in ogni dieta, consultate il vostro medico e procedere con la dieta solo se ne avete realmente bisogno e il vostro corpo risponde in maniera positiva alla nuova alimentazione.
Prodotti a base Dukan consigliati
- Radice di Konjac
- Bacche di Goji