È uno di quei giochi che ha appassionato, coinvolto e tormentato due o tre generazioni di ragazzi: parliamo del cubo di Rubik, un rompicapo presto diventato il più venduto al mondo, e oggi in grado di festeggiare le 40 candeline riproponendosi, per la sua complessità, nelle mani di milioni di bambini, ragazzini e adulti di tutto il mondo.
Ma da dove nasce il cubo di Rubik?
A generare questo rompicapo è stato un architetto e designer norvegese, Erno Rubik, che qualche giorno fa ha festeggiato con il presidente della Commissione Europea, Jose Manuel Barroso, il traguardo di anzianità della propria creazione. All’inventore norvegese è stata regalata una torta che – naturalmente – non poteva che avere la forma di un cubo di Rubik gigante.
Il cubo di Rubik è un gioco da nove quadrati colorati per ciascuna delle facce. Scopo finale del gioco è ricomporre le sei facciate, ognuna dello stesso colore. Più facile a dirsi che a farsi! Nel corso dei decenni sono state decine di milioni le persone che si sono sfidate con questo rompicapo, garantendo al suo creatore oltre 300 milioni di pezzi venduti.
E voi che ne dite? Avete mai giocato con il cubo di Rubik? Con che risultati?