Per schiarire i capelli esistono diversi metodi. Alcuni di questi sono prettamente artificiali, mentre altri sono più rispettosi della natura, e sono associati ad alcuni elementi che possiamo trovare al supermercato o in qualche negozio specializzato.
Ci sono diverse scuole di pensiero. C’è chi preferisce metodi più soft che prevedono l’utilizzo solo di acqua e un prodotto schiarente, e chi invece prepara vere e proprie miscele con più ingredienti, che hanno un potere schiarente maggiore. Vediamo entrambi i metodi, così da poter scegliere secondo il proprio tempo a disposizione e tonalità che si vuole ottenerne.
Schiarire i capelli: occorrente per la miscela schiarente
Per schiarire i capelli, non servono solo gli elementi schiarenti, ma anche un po’ di pazienza, del tempo libero e aiuto nel caso i capelli sono lungi. Non pensare di schiarirti i capelli se sei di fretta, il disastro sarebbe assicurato, ci vogliono almeno due ore per portare a termine il processo. Ti occorreranno:
- Un barattolo o una ciotolina in cui mescolare il tutto
- Un cucchiaio di plastica per mescolare e al termine dell’uso gettare
- Un pennello per stendere la lozione sui capelli
- Pellicola trasparente
- Guanti di plastica per non macchiare le mani
- Mantellina per proteggere i vestiti
Le tinte per schiare i capelli fai da te sono composte da una base, che può essere henné in polvere o polvere di camomilla, più un reagente come limone o aceto di mele. Alla miscela si può inoltre aggiungere elementi nutrienti per i capelli come tuorlo d’uovo, avocado, olio di cocco o miele.
Le dosi da utilizzare per la polvere di henné variano in base alla lunghezza dei capelli. Si va dai 100 grammi per capelli corti, fino ai 500 grammi per i capelli molto lungi (oltre la vita).
Questo metodo è quello più lungo, che richiede maggior tempo e attenzione. La tinta schiarente fatta in casa deve stare in posa almeno due ore. Più tempo tieni la tinta sui capelli, più farà presa e schiarirà i capelli.
Poiché l’henné può macchiare tutto ciò in cui viene in contatto, utilizza dei fogli di giornale lì dove creerai la miscela e dove la userai. I teli di plastica sono ottimi per evitare di ritrovarti il bagno macchiato di giallo.
Henné neutro e reagenti naturali per schiarire i capelli
L’henné neutro che si utilizza per schiarire i capelli dona alla chioma riflessi dorati e chiari. Si trova in commercio con il nome di Cassia. Esistono diversi tipi tra cui scegliere. L’ideale è quello cui non è stato aggiunto nessun tipo di elemento chimico, osservazione che si può fare leggendo l’INCI del prodotto. A sua volta la base va mescolata con un reagente acido. Per questo scopo si utilizza il succo di limone oppure l’aceto di mele. Poiché l’odore sprigionato da questa miscela non è gradevole e spesso da fastidio all’olfatto, può essere mascherato con la camomilla oppure con la cannella.
Una volta creata la tinta schiarente, bisogna stenderla sui capelli con l’aiuto di un pennello, coprire i capelli con la pellicola trasparente e lasciare in posa.
Si consiglia di unire alla miscela con l’henné anche un ingrediente nutriente, al fine d’idratare e ammorbidire i capelli.
La ricetta base può essere così composta: henné quanto basta secondo la lunghezza dei capelli, succo di limone quanta basta per amalgamare il tutto, 1 cucchiaino di aceto di mele, 2 cucchiaini di yogurt, 2 cucchiaini di olio di mandole ed 1 tuorlo d’uovo.
Schiare i capelli in pochi gesti
L’elemento principale dello schiarimento naturale dei capelli è il limone che, essendo molto acido, conduce a un rapido schiarimento della chioma. Considerando tuttavia che questo elemento rende altresì i capelli molto secchi, è bene cercare di trovare un mix adeguato con altri elementi che possano proteggere cute e chioma.
Per quanto attiene una delle ricette più comuni, uno dei metodi più utilizzati consiste nell’utilizzare 4 – 5 limoni con molto succo, versare il liquido ottenuto dai limoni in una bottiglia dotata di spray, e aggiungere l’acqua fino a completo riempimento della stessa bottiglia. A questo punto bisognerà spruzzare la lozione sui capelli per renderli umidi, e lasciare asciugare naturalmente al sole. Effettuando questo procedimento 2 – 3 volte alla settimana, e applicando uno shampoo dopo il trattamento, entro breve tempo potrete ottenere il risultato desiderato.
Un metodo alternativo prevede invece l’utilizzo della camomilla. In questo caso sarà sufficiente versare un po’ d’acqua in un tegame e portarlo ad ebollizione e aggiungere 2 o 3 bustine di camomilla. Fate raffreddare il tutto, spruzzate sui capelli e lasciate asciugare in maniera naturale.
Altro metodo prevede l’utilizzo del miele: prendete 3 o 4 cucchiai di miele e 2 cucchiai di balsamo, mischiate il tutto per ottenere un composto omogeneo, disponete sui capelli e lasciate in posa per 30 o 40 minuti. Successivamente, procedete al lavaggio dei capelli con lo shampoo.
Ancora, si può optare per una maschera più efficace, utilizzando 3 pezzetti di rabarbaro, un succo di 3 limoni e un po’ di acqua. Disponete sui capelli dopo aver frullato e lasciate agire per 30-40 minuti. Sciacquate e fate lo shampoo.
Anche la birra è un ottimo ingrediente per schiarire i capelli. La migliore da utilizzare è quella con un grado alcolico basso. Va evitata quella scura o al doppio malto. Versa la birra in una caraffa e poi travasala in un altro recipiente. Continua finché non sarà sgasata, così che non sia troppo aggressiva verso i capelli. Immergi i capelli nella birra oppure versala sulla chioma e coprili con la pellicola trasparente. Puoi lasciarli asciugare al sole o tenere in posa per un’ora. Dopodiché risciacqua bene e nutri i capelli con un balsamo. Con questo metodo l’effetto schiarente si vedrà subito. I capelli appariranno con sfumature dorate.