La colonscopia è sicuramente di uno degli esami più temuti. Attraverso l’ano viene inserito uno strumento sottile contenente una telecamera. Questa servirà ad analizzare il colon e avere così una diagnosi specifica di problemi e patologie.
Nonostante la paura che emani il solo pensiero di questo esame, grazie alla colonscopia in sedazione l’intera procedura risulterà completamente indolore.
I farmaci usati per la colonscopia in sedazione
Per effettuare la sedazione endovenosa sono usati farmaci specifici in base al tipo di cartella clinica che il medico ha tra le mani. Sarà l’anestesista a scegliere che tipo di sedazione è adatta al paziente in una seduta di pre-valutazione. Solitamente comunque per la colonscopia in sedazione vengono utilizzati farmaci blandi come il valium, che rende più tollerabile l’inserimento del tubicino. Solo raramente sarà necessario utilizzare quelli più potenti.
Qualche volta la colonscopia viene effettuata senza sedazione, e la decisione nella maggior parte dei casi arriva dal paziente (sempre nell’eccezione del caso si intente) e non dalla cartella clinica. Comunque sia questo dimostra che è possibile effettuarla anche senza l’uso di farmaci che impediscono al paziente di provare dolore.
La colonscopia in sedazione è quindi un esame totalmente indolore, ma alcuni pazienti ammettono comunque di provare un leggero fastidio. La sensazione non deriva dallo strumento in se ma piuttosto dall’aria che insieme ad esso entra e va a “interferire” con le pareti intestinali.
La scelta di eseguire la colonscopia in sedazione non deriva solo dalla decisione di rendere l’intera operazione meno “dolorosa” al paziente. Il motivo principale per cui viene fatta è che, se il paziente tollera la colonscopia, anche l’operatore avrà meno difficoltà a portare a termine la pratica senza troppi problemi.
Perché viene prescritta una colonscopia in sedazione?
Grazie alla colonscopia il medico può accertarsi di quali sono le condizioni del colon del proprio paziente grazie alla telecamera. Tuttavia potrà anche prelevare alcuni frammenti della mucosa così da effettuare alcuni esami istologici.
Viene usata la colonscopia in sedazione per effettuare uno screening dei tumori (sia benigni che maligni) che possono aver colpito il colon, ma è solo uno dei tanti motivi per cui viene richiesta una colonscopia in sedazione. L’esame è consigliato anche per rilevare,infiammazioni delle pareti, turbe intestinali e diverticoli.
Grazie alla colonscopia in sedazione il medico può anche effettuare piccoli interventi chirurgici, come ad esempio per asportare i polipi, inserire protesi, effettuare prelievi e rimuovere eventuali corpi estranei.
Come prepararsi alla colonscopia
La preparazione è una fase importantissima, perché consente all’operatore che svolgerà l’esame della colonscopia in sedazione di fare un lavoro ottimale, senza nessun tipo di “incidenti di percorso”. La persona dovrà, in vista dell’esame diagnostico delle viscere, seguire una dieta alimentare corretta per tre giorni prima dell’esame.
Da evitare assolutamente cereali, frutta, verdura, legumi, spremute e frullati. Sono invece consentiti pesce, formaggi, carne magra e uova.
Il medico segnalerà con molte probabilità anche alcuni farmaci da assumere per ripulire perfettamente l’intestino, il tipo di farmaco verrà somministrato in base al paziente.
Il giorno precedente e all’appuntamento sono da evitare quanto più possibile i cibi solidi. Assumere piuttosto molti liquidi, evitando però il latte. Durante le sei ore precedenti alla colonscopia in sedazione non vanno assolutamente assunti cibi solidi.
Da evitare anche l’uso di purganti, almeno che non sono stati somministrati dal medico.
Ultime considerazioni sulla colonscopia in sedazione
La colonscopia in sedazione viene effettuata all’incirca in 5 o 6 minuti. Il tempo però può variare molto. Se la persona non ha particolari problemi e non si presenta una situazione specifica, allora i tempi saranno all’incirca quelli sopra indicati. Se invece sorge la necessità di estrarre polipi o insorgessero problemi di percorso, potrebbe durare fino a 20 minuti.
Visto che la colonscopia viene effettuata in sedazione, è bene prima di tutto rimanere nella struttura per almeno un ora, e successivamente non guidare. L’ideale infatti sarebbe che qualcuno accompagni il paziente, così da non doverlo obbligare a muoversi autonomamente.
La colonscopia in sedazione non ha grandi controindicazioni, a livello fisico comunque si potrebbero avere gonfiori addominali. Tuttavia sarà possibile riprendere le proprie normali abitudini già dal giorno successivo.