La citrosodina è probabilmente uno dei prodotti più conosciuti sul mercato per quanto riguarda la digestione. Infatti, si può considerare proprio un prodotto digestivo antiacido effervescente. Tutto merito della sua formulazione a base di acido citrico e sodio bicarbonato. Il principale pregio di Citrosodina è ovviamente quella di rendere più semplice la digestione. Al tempo stesso, inoltre, va a svolgere un’azione di contrasto rispetto all’iperacidità che si è formata intanto nello stomaco. Tra le principali caratteristiche di questo prodotto troviamo anche il fatto di poter essere assunto sia da donne in fase di gravidanza che da bambini. Inoltre, può essere davvero molto utile anche in tutte quelle occasioni in cui il paziente soffre di pesantezza di stomaco. Giusto per fare un esempio, dopo un lauto pranzo o cena, può essere la soluzione perfetta per riuscire a digerire bene.
I motivi dell’acidità
La digestione è un processo lungo e complesso, che ha la funzione di scindere le sostanze nutritive contenute nei cibi. Per fare ciò, l’apparato digerente utilizza notevoli quantità di succo gastrico. Il succo gastrico è quantificabile in circa mezzo litro, in cui ci sono gli enzimi per la scissione, e dell’acido cloridrico. Questo acido è essenziale nella scissione delle sostanze in molecole semplici e assimilabili facilmente. La sua funzione è anche quella di battericida e attivatore di pepsinogeno. L’attivazione, nell’acido, crea la pepsina, per la scissione delle proteine.
Spesso, in occasione di particolari cibi e bevande, o pasti abbondanti, può accadere che la mucosa gastrica si infiammi. L’infiammazione spesso da luogo ad acidità e reflusso. Anche il fumo è indicato come responsabile dell’acidità. Generalmente, i cibi piccanti e quelli troppo ricchi di lipidi, possono generale acidità. I farmaci FANS in particolare possono indurre l’acidità.
La posologia
La Citrosodina viene venduta sotto forma di granulato effervescente sciolto o in bustine. Ogni bustina contiene 100 grammi di prodotto, di cui circa 16 sono di bicarbonato, mentre 14g sono di acido citrico. La posologia prevede l’assunzione di due cucchiaini di granulato per massimo 4 volte al giorno.
Le confezioni in vendita sono prodotte anche sotto forma di compresse da 250g, da prendere 4 volte al giorno. Per le bustine invece, la posologia prevede una bustina al giorno. Si sconsiglia un’assunzione prolungata, da non prolungare oltre i tre giorni.
La formulazione in bustine
Questo prodotto contiene bustine effervescenti monodose. Il pregio è particolarmente evidente in questo caso, dal momento che le bustine sono molto semplici da usare. Inoltre, si possono trasportare senza alcun problema di ingombro. Citrosodina in bustina presenta il gusto di limone e non ha zucchero al suo interno. Si consiglia di assumere una bustina dopo un pasto particolarmente abbondante. In poco tempo, questo prodotto è in grado di dimostrare tutta la sua efficacia. L’utilizzo è davvero semplicissimo, dal momento che è sufficiente sciogliere una bustina in un bicchiere d’acqua.
Le altre formulazioni
In commercio si possono trovare altre due versioni, ovvero quella in compresse masticabili e quella come effervescente granulare. Nel primo caso si tratta di una soluzione davvero molto pratica e rapida. Infatti, le compresse si possono comodamente utilizzare anche quando si è lontani da casa e non si ha a disposizione un bicchiere d’acqua per sciogliere la bustina. Al suo interno manca del tutto lo zucchero. La seconda formulazione presenta una gradevole aromatizzazione al gusto di limone. L’effervescenza viene garantita grazie al mix tra l’attività del sodio bicarbonato e quella dell’acido citrico monoidrato. E la leggerezza di cui si necessita viene trasmessa davvero in pochissimo tempo. È bene mettere in evidenza come all’interno di quest’ultima formulazione troviamo saccarosio come eccipiente. Invece, all’interno delle compresse masticabili viene usato il magnesio stearato come antiagglomerante.
Come si utilizza
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Per quanto riguarda la formulazione in bustine, l’impiego è davvero facilissimo. Basta sciogliere il contenuto della bustina in un po’ d’acqua e si ottiene una bevanda effervescente. Il suggerimento da seguire è sempre quello di bere il prodotto quando è in fase effervescente, dal momento che è proprio quest’ultima caratteristica a favorire la digestione. Esistono in commercio anche le compresse masticabili, che si assumono ovviamente per via orale. Sono molto utili in ogni momento e ora della giornata e soprattutto ovviamente alla fine di un pasto. Infine, esiste anche la formulazione effervescente granulare. In questo caso, si consiglia di utilizzare due cucchiaini di citrosodina da sciogliere in un bicchiere d’acqua.
Le principali avvertenze
Nel caso delle bustine di citrosodina, uno dei principali effetti collaterali legati ad un impiego eccessivo è sicuramente quello lassativo. la conservazione deve avvenire in un luogo sempre molto fresco e asciutto. Il prodotto deve essere consumato sempre prima rispetto alla data di scadenza che viene riportata sulla confezione. Si tratta di accorgimenti che valgono allo stesso modo anche per le compresse masticabili. Infine, per ciò che concerne la soluzione effervescente granulare, all’interno di questo prodotto troviamo molto zucchero e sale di odio. Ecco spiegato il motivo per cui è necessario prestare attenzione quando il paziente deve seguire una dieta ipocalorica oppure iposodica. Anche in questo caso la conservazione deve avvenire in un luogo tipicamente asciutto e fresco.
Cosa serve per una buona digestione?
Uno degli elementi che possono influenzare in maniera più marcata la digestione è indubbiamente lo stile di vita. Per questa ragione, è sufficiente seguire pochi suggerimenti per poter impostare un regime alimentare corretto e avere anche meno problemi a livello digestivo. Di conseguenza, il primo aspetto da tenere sempre in considerazione è l’equilibrio. Si suggerisce, infatti, di mangiare in maniera migliore e meno di frequente. La colazione è fondamentale e il corpo risente positivamente di un corretto equilibrio dei vari pasti e dei cibi che vengono consumati. Evitare gli eccessi è importante. La qualità degli alimenti è altrettanto importante. È meglio cercare di limitare i cibi che sono troppo grassi, ma anche eccessivamente speziati o unti.
Mangiare bene per evitare problemi digestivi
Al tempo stesso, le bibite troppo gasate non vanno consumate troppo spesso. Anche le temperature di conservazione degli alimenti sono importanti ed è bene prestarci attenzione. Infatti, quando i cibi vengono consumati troppo freddi, il rischio di stare male successivamente è molto concreto. Un altro aspetto fondamentale è il tempo. La fretta è in tutte le cose una cattiva consigliera, senza dimenticare come sia un’alleata dello stress. E la digestione risente tantissimo di queste situazioni. Quindi, se c’è poco tempo a disposizione, meglio mangiare un solo piatto ben equilibrato.