Anche se potrebbe sembrarvi anomalo e preoccupante, la caduta capelli è un processo fisiologico spontaneo e naturale, effettuato al fine di ricambiare i capelli di tanto in tanto.
I capelli seguono un ciclo vitale, che si ripete all’incirca 20 volte nella vita di un uomo/donna. Di solito nelle donne in particolare, un ciclo può durare fino a sei anni. Finché la caduta capelli interessa solo il ciclo vitale, non c’è da preoccuparsi. È facile riconoscere la quantità di capelli persi. Se questi si presentano sempre omogenei, allora è tutto ok. Si ritiene normale in grandi linee una caduta dei capelli intono ai 40-120 capelli il giorno. Questa valutazione varia anche in base al tipo di capigliatura. Ad esempio i capelli fini tendono ad avere un numero di bulbi maggiore rispetto a chi ha un fuso medio, quindi in termini assoluti si ha anche una maggior perdita di capelli.
Caduta capelli: perché?
Il ciclo di vita dei capelli prevede tre fasi: crescita (fase anagen), riposo (fase catagen) e caduta (fase telogen). La durata media di questo ciclo va dai 2 ai 7 anni e dipende dal soggetto. Si pensa che da ogni follicolo pilifero nascono 20 capelli in tutta la vita. Il numero di capelli perso durante la giornata varia in base a diversi fattori quali:
- Sesso
- Stagione
- Uso di farmaci
- Malattie
- Tipo di lavaggio e asciugatura
- Densità di capelli
- Genetica
- Gravidanza
- Abuso di alcool
- Menopausa
Contare i capelli che cadono in una giornata è veramente difficile, ma in linea di massima, una perdita di più di 100 capelli al giorno, protratta per diverse settimane, indica che c’è qualcosa che non va e che il capello sta soffrendo.
È risaputo che gli uomini sono più soggetti alla caduta capelli. Questo problema ha un nome specifico: alopecia androgenetica. Si tratta di una perdita di capelli che segue diverse fasi e passaggi, colpendo in primo luogo aree geneticamente predisposte.
Tante sono le tipologie di caduta capelli. Abbiamo:
- Stempiatura e diradamento: appare sia negli uomini che nelle donne.
- Diversi tipi di alopecia: alopecia androgenetica o calvizie, alopecia seborroica, alopecia da stress (psicogena), alopecia da Tricotillomania.
- Caduta stagionale: perdita di capelli fisiologica in autunno e primavera.
- Caduta capelli giovanile: diradamento precoce dei capelli.
Un’eccessiva perdita di capelli è spesso solo il sintomo di una malattia. Alcune condizioni patologiche che annoverano nella lista dei sintomi la caduta capelli sono: malattie della tiroide, scottature solari, anemia sideropenica, denutrizione, traumi fisici, cachessia, febbre alta e stress psicofisico.
I fattori che acuiscono il problema
L’alterazione del ciclo vitale dei capelli si associa spesso a delle problematiche del cuoio capelluto che peggiorano la situazione. I classici fattori sono:
- Prurito
- Dolore
- Forfora
- Dermatite seborroica
Anche se questi fattori non sempre si presentano, è consigliabile chiedere un parare al medico se si mostrano in concomitanza con un importante perdita di capelli.
Diagnosi
Entrando nello specifico, è possibile capire se la caduta è di origine fisiologica o patologica. Tramite un esame specifico dei capelli, il tricogramma, è possibile valutare quale sia la causa del problema. Di solito la caduta capelli si concentra in autunno e in primavera, con una quantità anche maggiore del solito. È facile in questo periodo trovarli sul cuscino o nella spazzola. Il tutto è normale. Finché il rapporto tra capelli in fase di crescita e capelli caduti è di 1:1 allora è tutto ok. Nel momento in cui i capelli in fase d’involuzione sono minori rispetto a quelli che cadono, vuol dire che c’è un’anomalia. A questo punto è il caso di effettuare un’analisi per capire la causa del problema.
L’esame del capello permette di capire quali potrebbero essere le cause come anomalie della cute, seborrea, forfora, o se si tratta solo di un periodo legato a dei fattori contingenti come stress, cattiva alimentazione o fattori ambientali.
I rimedi
I rimedi per la caduta capelli sono vari e disparati. Si va dai prodotti anticalvizie al trapianto. Tante sono le alternative che vanno prese in considerazione in base al grado del problema. Alcuni rimedi che possono aiutare la caduta capelli sono i massaggi, l’uso di lozioni, la laser terapia, fototerapia e la crioterapia. Se il problema è molto marcato, e crea imbarazzo nel svolgere la vita quotidiana, la moderna tecnica di trapianto dei capelli offre una valida alternativa nel risolvere definitivamente la calvizie.
Rimedi naturali
La prevenzione però resta una valida alternativa per giocare in anticipo contro la caduta capelli. E’ importante, infatti, seguire delle regole, come l’alimentazione. Vanno evitate diete drastiche, è fondamentale mangiare sano, in particolare assumendo tutti quegli alimenti che fanno bene ai capelli come carne, uova, verdure a foglia scura, ostriche, frutta, salmone e olio vegetali. Tra i diversi rimedi naturali ci sono gli integratori alimentari, come ad esempio Foltina Plus.
Profolan è un integratore che stimola la crescita dei capelli e rafforza il colore naturale. Si tratta di un prodotto che arriva direttamente dagli stati Uniti. L’azienda produttrice è una delle più serie del settore, basti pensare che se il prodotto non soddisfa le aspettative, entro novanta giorni il cliente viene rimborsato del costo dell’articolo. La formulazione di base di questo integratore alimentare è Grow3, ovvero una combinazione d’estratto di equiseto, ortica e L-cisteina. L’efficacia di Profolan è accertata da studi clinici. Tra le varie proprietà benefiche abbiamo:
- Blocca azione DHT
- Migliora la circolazione del sangue nel cuoio capelluto
- Rinforza i follicoli
- Aiuta la conservazione del colore naturale
Oltre ai tre componenti principali, è ricco di vitamina E, tiamina, zinco, rame e vitamina B6.
Prodotti consigliati
Profolan è un integratore alimentare ideato per combattere la caduta capelli. La modalità d’uso consigliata è di due capsule al giorno, accompagnate da un bicchiere d’acqua (300ml). Vanno assunte in corrispondenza dei due pasti principali. Gli ingredienti naturali utilizzati migliorando le condizioni dei capelli senza rischiare alcun tipo di effetto collaterale, complicanza che si può presentare utilizzando i farmaci.