Le bolle sul corpo e le vescicole si possono presentare sulla cute per diversi motivi e sono caratterizzate spesso anche dalla presenza di un liquido siero-ematico e serioso. Queste lesioni sulla cute insorgono al di sotto della zona esterna della pelle del corpo. Le bolle possono essere causate dalle scottature oppure da alcune patologie specifiche come malattie autoimmuni, infezioni causate da un virus oppure da un eccesso di acne. Ma vediamo nel dettaglio cosa sono le bolle sul corpo e da cosa sono causate in modo specifico.
Cosa sono le bolle sul corpo?
Le bolle sono classificate come delle lesioni elementari della pelle. L’espressione diretta da un processo patologico interessa la superficie della cute. Le bolle sono caratterizzate da una raccolta eccessiva di liquido ricco di siero e di siero ematico, tipicamente se si verificano in sede dermo-epidermica o solo epidermica. Le bolle sulla pelle si presentano di forma tondeggiante e di dimensioni che vanno fino ai 10 mm di diametro.
Cosa provoca le bolle sull’epidermide?
Le bolle sull’epidermide sono causate da varie condizioni. Tra le principali ci sono le malattie cutenee e quelle autoimmuni, ma anche le dermatiti irritanti e allergiche, oltre che le infezioni erpetiche. Ma vediamo nello specifico cosa provoca le bolle sull’epidermide.
Sfregamento
Una delle principali cause delle bolle sull’epidermide sono lo sfregamento e l’attrito. Le bolle in questo caso si sviluppano dopo che si è verificata una frizione continua, che viene esercitata contro una porzione della cute molto sensibile. La comparsa di queste lesioni è molto comune sopratutto nella zona dei piedi e delle mani. Le bolle si presentano a causa dell’attrito e possono indurre a gravi complicazioni.
Ustioni e scottature
L’esposizione al vapore e alle fiamme o il contatto con una superficie calda può causare la comparsa di bolle sulla pelle. Se si presentano gravi ustioni è necessario rivolgersi a un medico oppure all’ospedale per valutare quanto sono gravi le lesioni.
Esposizione al freddo
Come il caldo eccessivo, anche l’esposizione al freddo intenso si possono formare delle bolle sulla pelle, che si possono causare quando i tessuti sono sostenuti dal congelamento.
Allergie
Un’altra causa delle bolle e vesciche che si possono manifestare sull’epidermide sono le allergie. Le allergie di contatto possono portare a delle lesioni bollose quando vengono a contatto con delle sostanze chimiche, dei solventi, detergenti aggressivi e cosmetici. Le bolle sulla pelle si possono sviluppare anche in quanto conseguenza di una reazione di tipo allergico.
Malattie che causano le bolle sulla pelle
Come accennato è possibile che queste siano causate da alcune malattie autoimmuni che possono essere molto gravi. Tra le principali malattie di questo genere troviamo:
- Il Pemfigoide bolloso: questo provoca delle eruzioni cutanee che però guariscono abbastanza velocemente e non prevedono delle complicanze pericolose per la propria vita. Questa patologia si manifesta principalmente sulle persone anziane.
- Pemfigo volgare: questa è una malattia cutanea che potrebbe essere perfino fatale. In questo caso, le lesioni elementari di questa patologia portano a delle bolle intraepidermiche che contengono del liquido sieroso di varie dimensioni. Queste hanno origine a livello delle mucose e sulla pelle.
- Dermatite erpetiforme: questa è una malattia dermatologica che si può manifestare con la comparsa di vescicole di tipo pruriginoso. Queste di solito si localizzano sulle ginocchia, sui gomiti, i glutei e la schiena. Le bolle si sviluppano con chiazze di varie dimensioni.
Infine, troviamo alcune malattie infettive che possono portare alla comparsa di bolle sulla pelle e di lesioni o vesciche, le principali sono:
- Acne
- Herpes Zoster: come quello che causa il fuoco di Sant’Antonio e la varicella
- Herpes Simplex: l’infezione di tipo erpetico che si manifesta principalmente nella zona intorno alle labbra
- La Disidrosi: una forma di eczema particolare
In ogni caso in presenza di bolle sulla pelle si consiglia di chiedere un parere al proprio medico curante.