Il colore del succo d’arancia dipende dalla varietà di arancia utilizzata e dalla stagione in cui è stata raccolta. Il primo succo è praticamente limpido, mentre il succo del raccolto tardivo ha quel familiare colore arancione intenso del succo in cartone. Sebbene il colore non abbia necessariamente nulla a che fare con il gusto o la dolcezza, i produttori di succhi in cartone cercano di garantire che il loro succo abbia sempre lo stesso aspetto. Spremono e conservano il succo dei raccolti di inizio, metà e fine stagione in vasche super refrigerate che preservano il sapore, quindi mescolano i succhi insieme per renderli coerenti da cartone a cartone. Per migliorare ulteriormente il colore, i produttori aggiungono fino al 10% di succo di mandarino dai colori vivaci e pigmento dalle bucce d’arancia.
Il tipo di arancia utilizzato per il succo confezionato è molto specifico: resistente praticamente a tutto, dalle intemperie alle quantità industriali di pesticidi/fertilizzanti, con una crescita rapida. Si scopre che sono gialle, inoltre è il colore che la gente si aspetta dal succo d’arancia. Così il gioco è fatto. Quando acquisti succo d’arancia appena spremuto, ottieni il succo direttamente dalla raccolta, senza miscelazione e abbinamento, quindi il colore potrebbe cambiare con il passare della stagione. Potresti notare un’altra differenza con il succo appena spremuto: tende a separarsi, mentre il succo di cartone no. Il succo di cartone viene pastorizzato ad alta temperatura (oltre 190 gradi) per prolungare la durata di conservazione e per disattivare un enzima chiamato pectinesterasi che provoca la separazione del succo durante il riposo.
Il sapore è definito come una “complessa combinazione delle sensazioni olfattive, gustative e trigeminali percepite durante la degustazione. Il sapore può essere influenzato da effetti tattili, termici, dolorosi e/o cinestetici”, secondo gli esperti. I ricercatori hanno studiato per decenni l’influenza del colore su gusto, odore e sapore (sia a livello teorico che pratico) e anche sull’accettabilità degli alimenti; tuttavia, non è stata ancora raggiunta una risposta univoca su come il colore modifichi il gusto, l’odore e il sapore.
La maggior parte delle persone sa che il succo d’arancia è fatto con le arance, ma ti sei mai chiesto perché è arancione? Le arance sono un tipo di frutta noto come agrumi. Gli agrumi prendono il nome dal loro profumo di agrumi, che deriva da una sostanza chimica chiamata limonene. Il limonene è anche ciò che conferisce alle arance il loro caratteristico aroma. Il colore del succo d’arancia deriva dalla buccia del frutto. La buccia di un’arancia contiene un pigmento chiamato carotene, che è responsabile del suo colore arancione. Il carotene si trova anche in altri frutti e verdure, come carote e patate dolci. Quando il carotene è esposto all’aria, si ossida e diventa giallo o marrone.