La metionina è un aminoacido essenziale che dipende dall’assunzione nella dieta: il nostro corpo non è infatti in grado di sintetizzarlo da solo e, di conseguenza, non può fare altro che “attingere” dall’alimentazione. Si tratta altresì di un aminoacido particolarmente importante: basti considerare, ad esempio, che un difetto nel metabolismo di tale aminoacido può condurre all’aterosclerosi, e che le giuste dosi di metionina possono invece aiutare il fegato a metabolizzare correttamente i grassi.
Leggi anche: Carboidrati complessi, cosa e quali sono?
Ora, considerando che il fabbisogno dell’adulto è di circa 800 – 1.000 mgl al giorno, e che un eccessivo consumo di tale aminoacido può condurre a situazioni tali da dover convertire la metionina in eccesso in omocisteina (che è invece una sostanza che favorisce malattie cardiache e vascolari), cerchiamo di comprendere quali siano gli alimenti che permettono di raggiungere adeguatamente tale livello, senza tuttavia superarlo. Ricordiamo che i valori tra parentesi si riferiscono alla quantità di metionina, in grammi, per 100 grammi di alimento.
Polvere di albume (2,79)
Le uova – è ben noto – sono una ricchissima fonte di proteine di elevata qualità. Oggi in commercio si trova direttamente l’albume d’uovo in polvere, utile per poter incrementare il consumo di proteine e di metionina, senza dover separare il tuorlo dall’albume.
Merluzzo sotto sale (1,859)
Il merluzzo è uno dei pesci più “benefici” per il nostro organismo. Si tratta altresì del secondo alimento con le maggiori scorte di metionina!
Carne di coregone (1,74)
Sconosciuto ai più, il coregone è un pesce d’acqua dolce conosciuto anche con il nome di lavarello, e appartenente alla stessa famiglia di riferimento dei salmoni.
Uovo in polvere (1,477)
Ripetiamo le stesse considerazioni già espresse per la polvere di albume. Nell’uovo in polvere le quantità di metionina saranno ben più ridotte (circa la metà).
Proteine isolate della soia (1,15)
Sono una formidabile fonte di proteine, derivanti dai semi della soia, pianta erbacea originaria dall’Asia orientale, e oggi diffusa ampiamente anche in Italia.
Leggi anche: Avocado, arma in più per contrastare il colesterolo cattivo
Alga spirulina essiccata (1,149)
È una particolare alga azzurre dalla forma stretta e allungata, e dalle dimensioni estremamente ridotte (non supera il mezzo millimetro). Diffusa principalmente nelle acque salmastri.
Parmigiano grattugiato (1,016)
Uno dei formaggi più consumati in Italia. Oltre ad essere buono, e a poter rappresentare un giusto condimento sulla pasta, è anche un’ottima riserva di metionina.
Grana (0,96)
Come per il parmigiano grattugiato, e per il parmigiano che seguirà, anche il grana contiene buone riserve di metionina. Fate pertanto del formaggio un ottimo contorno per i pasti quotidiani.
Parmigiano (0,958)
Ripetiamo quanto già espresso in riferimento al parmigiano grattugiato e al grana: un alimento che non dovrebbe mancare nel consumo quotidiano.
Storione affumicato (0,924)
Lo storione è il più grande pesce d’acqua dolce che si possa trovare in Europa. È famosissimo per il suo caviale e per le sue carni pregiate. E, da oggi, anche per concludere la nostra top ten delle migliori riserve alimentari di metionina!