Oggi vedremo come l’agopuntura può essere utile per dimagrire. L’agopuntura nasce in Cina. Secondo alcune ricerche tale pratica potrebbe aver avuto origine addirittura all’età della pietra. Tale supposizione nasce dal ritrovamento di alcune pietre affilate, conosciute con il nome di Bian Shi.
Sicuramente più accreditate sono le pitture che mostrano come l’agopuntura fosse praticata già durante la dinastia Shang (1600 – 1100 a.C), anche se non c’era alcuna correlazione con la pratica degli aghi a scopi terapeutici. L’opera più completa è datata al 1023, quando l’imperatore Song Ren Zong fece costuire una statua di bronzo che riportava tutti i meridiani e i punti di agopuntura.
Come potete vedere si tratta di una pratica molto antica, che ha una propria evoluzione e storia. Nonostante tutti i cambiamenti avvenuti, tutte le conoscenze mediche acquisite, l’agopuntura non continua ad esistere solo in Cina e in altri paesi orientali. Anche noi occidentali subiamo il suo fascino e in alcuni casi, scegliamo di rivolgersi a chi padroneggia perfettamente questa pratica.
Come dimagrire con l’agopuntura
Dimagrire non è facile. C’è bisogno di tanta costanza e dedizione. Ecco che un aiuto extra non può certo far male. Oggi quindi, vediamo come l’agopuntura può aiutare a dimagrire.
Forse non avevate mai preso in considerazione che questa terapia alternativa cinese potesse rivelarsi utile al vostro scopo. Dovete però sapere che l’agopuntura è utilizzata per perdere peso da centinaia di anni, ed è disponibile anche per noi occidentali.
Lo scopo dell’agopuntura è proprio quello di rintracciare il problema, sia esso di natura fisica o psicologica che sta alla base del disturbo alimentare. Essendo una pratica non invasiva e priva di controindicazioni, tentare questa strada al massimo potrebbe non sortire semplicemente nessun effetto, ma di certo non causerà problemi alla salute.
Il principio che anima la teoria del dimagrimento attraverso l’agopuntura
Tutto parte da uno squilibrio energetico in una o più parti del corpo. Chi ha problemi di peso quindi, avrà una disfusione a livello del fegato e della milza. Lo squilibrio energetico nel fegato porta inevitabilmente a un problema di circolazione sanguigna, la quale andrà poi a influenzare la milza e di riflesso anche il sistema digestivo.
Ecco che a causa di questo problema di carattere fondamentalmente energetico avremo un metabolismo lento, sensazione di pesantezza e disarmonia a livello generale.
I punti da stimolare per dimagrire con l’agopuntura
Partiamo dal fatto che esperti di questa pratica non ci si improvvisa. Non potete quindi pensare al fai-da-te e neanche al risparmio, perché rischierete solo di affidarvi a persone inesperte o che hanno appena iniziato il loro percorso. Si tratta di una delicatissima disciplina e l’agopuntore deve conoscere alla perfezione il corpo umano e tutti e 365 punti energetici situati lungo i meridiani.
Agendo sopra questi punti energetici, gli agopuntori riescono a far ritrovare ai propri pazienti l’armonia, superando anche il problema principale per cui si sono rivolti a loro. Nel caso del dimagrimento, esistono vari punti da stimolare.
A chi ad esempio soffre di ipotiroidismo, verrà stimolato il punto energetico collegato alla tiroide, così da svegliare il metabolismo pigro.
Spesso i problemi di peso sono collegati anche agli ormoni in uno stato di squilibrio, così come dall’ansia e lo stress. Ecco che il punto energetico collegato ai reni dovrà essere lavorato con gli strumenti del mestiere affinché la persona possa lavorare adeguatamente sul proprio corpo e raggiungere il peso forma.
L’agopuntura per dimagrire funziona davvero?
Ed eccoci alla domanda più importante in assoluto. L’agopuntura per dimagrire funziona davvero?
Ognuno potrebbe dare una risposta differente. Questa pratica ha molti sostenitori, ma sono in numero maggiore gli scettici. Tuttavia, l’agopuntura per dimagrire sembra funzionare davvero, purché si segua il buon senso.
Sarebbe infatti controproduente credere di dimagrire con il solo ausilio dell’agopuntura. Senza una dieta mirata e delle sessioni di allenamento fisiche “studiate a tavolino” non si dimagrisce. L’agopuntura quindi non deve essere vista come il rimedio universale per perdere peso, ma piuttosto come un aiuto che permette una più veloce reazione del corpo davanti ai nuovi ritmi alimentari e di vita.
Voglio ricordarvi inoltre che l’agopuntura deve essere effettuata da veri professionisti. Se volete quindi dimagrire con il suo supporto, dovete valutare bene a chi chiedere aiuto.