Gli acari della polvere, e tutti i derivati del loro metabolismo, sono i responsabili di una delle allergie più note.
Perché gli acari provocano allergia?
Nei soggetti predisposti, gli acari della polvere provocano un’allergia che si manifesta con infiammazione delle vie respiratorie, affezioni gli occhi e dermatiti. L’allergia si verifica quando la persona con un’anomalia nel sistema immunitario entra in contatto con i prodotti del ciclo vitale degli acari quali enzimi digestivi, defecazioni e secrezioni che si generanno durante la muta e l’accoppiamento. Basti pensare che un acaro produce da 6 a 40 palline fecali al giorno, e che in ogni pallina ci sono 0,2 ng di allergene.
Gli acari che rendono la vita difficile a queste persone sono essenzialmente due, egualmente diffusi in tutto il mondo: Dermatophagoides pteronyssinus e il Dermatophagoides farinae.
In casa questi animaletti vivono nella polvere e nei luoghi buoi come materassi, coperte, tende, cuscini, tappeti, peluche e tutto ciò che permette l’annidamento. Gli allergeni prodotti dall’acaro possono però facilmente fluttuare nell’aria, ricadere e depositarsi su oggetti non infetti, causando quindi una contaminazione totale della casa. Per questo motivo è fondamentale oltre che rimuoverli, utilizzare una serie di misure preventive.
Considerazioni per un ambiente libero da acari
Partiamo con il presupposto che non è possibile eliminare completamente gli acari della polvere, però è possibile invece ridurli in gran numero tramite delle misure preventive da applicare nell’ambiente in cui si vive.
Cominciamo con il capire qual è il loro habitat ideale. Gli acari vivono bene a temperature superiori a 20°C. quando si scende sotto i 16°C il loro ciclo vitale si riduce a 34 giorni. Purtroppo però anche se a fatica, gli acari riescono a sopravvivere fino agli 0°C. Anche l’umidità è importante per loro. Una percentuale di umidità tra il 60% e l’80% favorisce la loro proliferazione. Uno dei fattori che limita lo sviluppo della colonia è la disponibilità dell’acqua. Se l’umidità scende sotto il 55%, allora l’acaro non riesce più ad assorbire acqua e muore. Quindi uno dei miglior modi per avere casa libera da acari è impostare il deumidificatore con il valore dell’umidità sotto il 50%.
Gli acari inoltre sono fotofobici, muoiono quando espositi alla luce del sole, per questo motivo è importante quando possibile stendere al sole coperte, cuscini e anche il materasso.
Misure preventive per gli acari
Tenendo conto delle considerazioni sopra fatte, si può giocare in anticipo per prevenire la proliferazione degli acari.
Come prima cosa bisogna avere un ambiente poco umido, ad esempio evitando di stendere gli abiti bagnati in casa, in quanto così facendo si aumenterebbe il grado di umidità.
I locali vanno arieggiati frequentemente, almeno venti minuti il giorno, di mattina. Dopo la doccia o il bagno, il vapore che si è creato non va disperso nell’ambiente, ma va eliminato aprendo le finestre. Quando si cucina, è bene tenere la porta della cucina chiusa e il balcone o finestra leggermente aperti. Nei seminterrati, locali al pianterreno o esposti a nord è fondamentale utilizzare un deumidificatore. Vanno invece eliminati gli umidificatori.
Nelle stanze da letto, luogo prediletto dall’acaro, la temperatura va mantenuta tra i 18 e i 20 gradi. I soprammobili vanno eliminati nel maggior numero possibile, poiché accumulano la polvere. Eliminate inoltre moquette, tappeti e tendaggi.
Vanno utilizzati guanciali e materassi in lattice, materiale che permette la traspirazione ma non l’annidamento degli acari. Le fodere devono essere sintetiche e antiallergiche. Tali fodere evitano la diretta esposizione agli allergeni. Per essere efficaci però, devono essere realizzare con tessuti impermeabili e traspiranti, avvolgere completamente cuscino o guanciale, e nel caso in cui nella stanza ci siano più di un letto, coprire anche gli altri con lo stesso sistema.
Evitate di lasciare i vestiti per la stanza e di cambiarvi le scarpe in camera. I locali vanno puliti ogni giorno con un panno umido, così che raccolga facilmente tutta la polvere. I pavimenti vanno puliti con un panno elettrostatico. Dopodiché bisogna lavarli.
Se si sceglie di utilizzare l’aspirapolvere per pulire casa, è importante che si tratti di un modello dotato di sistema di filtraggio ad acqua o Hepa.
I peluche sono il tasto dolente, in particolare quando i soggetti allergici sono i bambini. Nel momento in cui non si possono eliminare del tutto, questi vanno lavati ogni settimana in lavatrice a temperature maggiori di 60°C.
Rimedi naturali per eliminare gli acari
Oltre ad un’azione preventiva, chi combatte contro l’allergia degli acari può utilizzare dei rimedi naturali per eliminarli.
Cominciamo con l’olio di neem, un ottimo metodo naturale per tenere gli acari lontani dai letti. Si tratta di olio che deriva da un albero tropicale l’Azadirachta Indica. Questo liquido va mescolato con l’acqua, e utilizzato tramite un erogatore spray, spruzzandolo sulle superfici ideali su cui proliferano gli acari quali cuscini, materassi, coperte, tappeti, tendaggi, peluche e così via.
In alternativa si può utilizzare il tè. Vanno inserite due bustine di tè con acqua tiepida in un flacone con erogatore spray. Dopo aver lasciato per un paio di minuti le bustine nel contenitore vanno rimosse. Il liquido va nebulizzato sui materassi e sulle zone “infette” e il tutto va fatto asciugare ai raggi solari. In questo modo si elimina qualsiasi traccia di umidità. Il procedimento va ripetuto ogni due settimane.
Anche il bicarbonato è un’ottima soluzione. Basta spargerne tre cucchiai sulla superficie da trattare e lo si lascia agire due ore. Trascorso il tempo necessario va passata l’aspirapolvere. Secondo alcune ricerche scientifiche, i cristalli di bicarbonato hanno un’azione inibente sull’ambiente in cui crescono gli acari. È stato infatti dimostrato che spargendo il bicarbonato su moquette e tappeti, si ha una riduzione del 79% degli acari in un’ora, e del 100% in due ore. È sufficiente poi passare l’aspirapolvere per eliminare i residui. Il bicarbonato però non elimina solo gli acari, ma riduce anche il numero delle uova in modo considerevole
Rimedi chimici per eliminare gli acari
Quando l’allergia agli acari diventa d’entità importante, e i rimedi naturali non riesco a completare il quadro nel settore della prevenzione ed eliminazione, si può ricorrere all’utilizzo di rimedi chimici. I prodotti chimici presenti sul mercato sono essenzialmente due:
- Gli acaricidi, il più famoso è il benzoato di benzile, i quali eliminano gli acari.
- I denaturanti proteici, non sono in grado di uccidere gli acari, ma denaturano le proteine allergeniche.