Non tutti approfondiscono il loro sapere e tal volta non si dà ascolto ad alcuni segnali del nostro corpo. In tal proposito vediamo oggi protagonista l’urina che potrebbe rivelare il funzionamento corretto o meno del nostro organismo.
Campanelli d’allarme? Molto spesso i medici di base prescrivono l’esame dell’urina per evidenziare delle problematiche, ma nonostante tutto anche prima è possibile scoprirlo in base al colore delle urine.
Infatti il suo colore può mutare a seconda del cibo, dei farmaci o per un fattore di disidratazione. Normalmente non ci si deve preoccupare se l’urina presenta un colore giallo paglierino (sinonimo di ottimo stato di salute), al contrario qualora il suo colore diventi più scuro (giallo intenso, marrone, rosso, verde, blu o persino nero) allora i problemi potrebbero essere gravi a seconda della sua intensità.
L’urina è un biofluido e permette di avere una corretta diagnosi del paziente. Da qui si riesce a capire di quale patologia può essere affetto o meno. Bere è importante, ma eccedere comporta delle problematiche; possiamo accorgerci di questo se vediamo l’urina trasparente.
Non sempre però dobbiamo allarmarci se vediamo un colore diverso dell’urina perché, come già abbiamo detto, essendo un biofluido viene alterato da ciò che mangiamo! Se ingeriamo barbabietole potremmo vedere delle componenti rosa dell’urina o se assumiamo dei farmaci di colore blu potremmo vedere delle piccole anomalie sull’urina (elemento non allarmante!).
In qualsiasi caso se non siamo convinti di ciò che vediamo, chiamare il proprio medico di base potrebbe rassicurarsi. Sarà lui a dirci se dovremmo fare degli accertamenti oppure restare tranquilli.